Si è spento all'età di 100 anni, oggi nella clinica Palazzolo di Bergamo, il cardinale Loris Francesco Capovilla.
Dal 26 giugno 1967 al 25 settembre 1971 fu arcivescovo di Chieti e amministratore perpetuo della diocesi di Vasto (oggi diocesi di Chieti-Vasto).
Era nato a Pontelongo, in provincia di Padova, il 14 ottobre 1915, e negli ultimi anni ha vissuto a Sotto il Monte, nel Bergamasco.
Molto conosciuto nella realtà ecclesiastica italiana, è noto soprattutto per essere stato memoria storica di Papa Giovanni XXIII, in seguito Santo assieme a Giovanni Paolo II. Di Papa Roncalli fu per un decennio segretario particolare, oltre che amico e confidente.
Papa Francesco lo ha nominato cardinale il 22 febbraio 2014, all'età di 98 anni, divenendo il membro più anziano del collegio cardinalizio.
Con Vasto, pur a distanza, ha mantenuto rapporti sempre stretti e calorosi ed in tanti, in questi anni, tra sacerdoti e laici, gli hanno fatto avisita nella località di Sotto il Monte, dove viveva.
Un ultimo appuntamento a lui dedicato è stato quello dello scorso 7 dicembre alla sala conferenze della Società Operaia di Mutuo Soccorso, in occasione della presentazione del libro 'Il Pane e la Pace', di cui autore il prof. Enrico Galavotti, docente di Storia del Cristianesimo all’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, dedicato all'episcopato di Capovilla nella diocesi di Chieti e Vasto, una “personalità straordinaria che ha lasciato tracce durature nella storia abruzzese, un vescovo che ha stretto legami profondi e indelebili con quanti l’hanno incrociato lungo il cammino”.