Il castagnaccio è un dolce molto particolare, a base di farina di castagne, arricchito con i pinoli, l’uva passa, le noci e il rosmarino: realizzato con pochi ingredienti e con un procedimento molto facile, è un dessert tipicamente autunnale, proveniente dalla Toscana, regione in cui la castagna è molto diffusa. Gli ingredienti sono: 300 gr di farina di castagne, 4 cucchiai di zucchero, 1 bicchiere d’acqua, 2 cucchiai di olio evo, 50 gr di uvetta, 50 gr di pinoli, 50 gr di noci, 2 rametti di rosmarino e 1 pizzico di sale. Procedimento: innanzitutto accendere il forno a 200°, setacciare la farina in un recipiente abbastanza grande ed aggiungere l’acqua, mescolando con una forchetta per eliminare i possibili grumi. Quando la farina sarà ben amalgamata aggiungere lo zucchero, il sale, l’uvetta e una manciata di pinoli, di noci tritate e 2 cucchiai di olio. Mescolare il composto per renderlo omogeneo e rovesciarlo in uno stampo unto con olio evo oppure rivestito con un foglio di carta forno. Decorare la superficie con il resto dei pinoli, noci, rosmarino ed un filo di olio; quindi infornare per circa 30 minuti, fino a che la superficie sia asciutta e screpolata. Servire il castagnaccio tiepido, tagliandolo a quadrotti. Non dimenticare che l’abbinamento castagne e vino è un binomio vincente…Io consiglio di accompagnare il castagnaccio con il Passito di Pantelleria, il Refrontolo Passito e l’ Aleatico dell’ Elba. Il primo è un vino proveniente dalla famosa isola di Pantelleria, situata nel Mediterraneo, il quale si caratterizza per il suo colore giallo dorato e per il suo profumo aromatico e fruttato; il secondo è un vino proveniente dal Veneto , presenta un colore rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento e ha un gusto dolce ma non stucchevole, tannico al punto giusto; il terzo è un vino prodotto sull’Isola d’Elba, si caratterizza per il suo colore rosso rubino come il precedente e presenta un sapore sapido ed armonico.
Non resta che augurare… buon appetito!