Nella Pinacoteca di Palazzo d’Avalos il presidente Raimondo Pascale ha comunicato i risultati delle valutazioni della Giuria, che aveva valutato i 40 prodotti nella finale svoltasi il 20 agosto scorso ad Agnone.
Questi i risultati:
Prodotto topico 2015: la porchetta di Giuseppe Roberti di Lentella;
Piatto topico 2015: la calamarata al peperoncino dell’Associazione peperone dolce di Altino;
Dolce topico 2015: cplliat del panificio Vasile di Trivento;
Gran Menzione della Giuria: le lasagne croccante al ragù di capra del Ristoro dei paladini di Atessa;
Gran Menzione della Giuria: al Comune di Casalbordino per aver conferito (unico tra i 32 Comuni aderenti) la Deco ai tarallucci;
Gran Premi della Giuria: al Ristorante Larivera di Montefalcone per il menù di capra, al Comune e Pro Loco di Cupello per le lasagne al carciofo, all’Accademia della Ventricina di Scerni per i ravioli alla ventricina, al Consorzio Tacchinando di Canzano per il tacchino alla canzanese, al Comune e alla Pro Loco di Palmoli per la polpa di ventricina, ai Comuni di Frosolone e Agnone per la filiera dei rispettivi formaggi.
Gran Premi anche a Filippo Gaetani per aver reso possibile la proclamazione topica delle Marche nell’ambito di “Secondi a nessuno” e a Daniele Saia, per aver reso possibile la finale topica 2015 ad Agnone.
Attestati di partecipazione sono stati conferiti a Villa Suriano e centro sociale di Petacciato per pasta, fagioli e cozze; all’Associazione castiglione.se di Castiglione Messer Marino per le sagne a lu cuttore; al Ristorante 5 tigli di Liscia per la mijchella ovvero pizza e foje; alla Votta piena di Vasto per le melanzane ripiene; alla Pro Loco di Carovilli per il primo al tartufo; al ristorante Pompa ed Aics di Teramo per le mozzarelle; ai Comuni marchigiani di Acquaviva Picena (coniglio ripieno), Monteprandone (maialino in crosta) e Monsampolo (melanzane); all’Avis di Tavenna per gli arrosticini di pecora; all’agriturismo Collebianco di Mafalda per la polenta con salsiccia; all’Amministrazione comunale di San Salvo per il pollo ripieno, preparato dalla Valtrigno; all’associazione croato molisana “Luigi Zara” di San Felice per la zuppetta con salsiccia; all’Agriturismo Uliveto di Palombaro per il coniglio porchettato; all’azienda Catuscia Sissa di Palombaro per la pizza fritta in solina con capocollo; all’Hotel Paradiso di Torricella Peligna per il fiadone dolce: all’agriturismo Vecchio moro di Roccascalegna per la pizza scima ed il salsicciotto frentano.
L’organizzazione stima in oltre diecimila gli avventori che hanno fatto la fila alle casse e in almeno il doppio i partecipanti all’evento, svoltosi comunque senza problemi nell’incantevole centro storico di Vasto, il cui sindaco, Luciano Lapenna, si è impegnato costantemente, accompagnando personalmente gli organizzatori negli uffici comunali, al fine di risolvere tutte i problemi, che la preparazione di un evento di questo tipo naturalmente genera.
Foto di Lino Spadaccini e dalle pagine Fb di Orazio Di Stefano e Gaetano D'Agnillo