Noi ragazzi delle classi quinta A e quinta C della scuola primaria “G. Spataro” Ic1 Vasto, dopo aver adottato a scuola il libro “Sofia Express, un incredibile viaggio alla scoperta della filosofia” di Matteo Saudino, Salani editore, abbiamo intervistato online l’autore.
Matteo Saudino è un professore di Filosofia e Storia a Torino ed è l’ideatore del popolare canale YouTube «Barbasophia», che conta oltre 318.000 iscritti e 45 milioni visualizzazioni. Il nome del canale deriva da: Barba , perché molti filosofi e anche lui, hanno la barba e Sofia perché significa conoscenza. Lui molto spesso carica video che parlano di filosofia e politica e moltissimi ragazzi lo seguono con entusiasmo da tutt’Italia.
Il Sofia Express, di cui parla il libro, è un bus speciale spinto dalla curiosità e non dal gasolio. E’ guidato da Diotima, un’antica filosofa greca e porta una classe di scuola primaria indietro nel tempo nell’Antica Grecia, per conoscere alcuni dei più grandi filosofi Greci: Protagora, Epicuro, Ipazia, Socrate e Platone e capire con loro il difficile concetto di felicità. Un’avventura emozionante che ci ha fatto capire che non c’è una sola risposta, ma tante possono essere le risposte possibili.
Il professore ci ha molto meravigliati per la passione con cui ha risposto alle nostre domande, abbiamo capito che è veramente innamorato della filosofia. Ci ha raccontato che è stata la sua professoressa a coinvolgerlo da ragazzo in questa passione. Gli abbiamo chiesto cos’è per lui la felicità, ci ha risposto che oltre allo studio della filosofia e i libri che ha scritto, la felicità per lui è viaggiare ma anche sognare un mondo giusto, senza guerre. Ci ha detto che il libro “Sofia Express” sta avendo molto successo ed è già alla terza ristampa, molte sono le scuole italiane che l’hanno adottato e lui vorrebbe scrivere il seguito sempre per la primaria.
Ci ha detto che lo scopo del libro è spiegare quanto sia importante apprezzare le piccole cose di ogni giorno per ottenere istanti di felicità. Ha scelto questo tema perché è universale e valido per tutti: dai bambini, ai ragazzi, agli adulti. Mediante la lettura del libro abbiamo capito che: la felicità è dentro ognuno di noi e sono molto importanti i piccoli gesti quotidiani che ci donano istanti di felicità e soprattutto che anche nei momenti bui la felicità si può trovare sempre! Ci è piaciuta in particolare la riflessione sulla morte. La prima regola della filosofia serve proprio a superare la paura più grande, quella della morte e afferma che essa non va tenuta ma rispettata. E’ proprio per questo che la presenza della morte ci deve portare a cercare di vivere bene ogni momento. Accettare la morte significa vivere pienamente la vita assaporando ogni istante cercando di stare bene con noi stessi e con gli altri.
Il professore ci ha invogliato ad essere curiosi sempre perché chi è curioso è sempre in viaggio verso una meta, è come un esploratore alla ricerca di nuovi mondi.
Per noi questa esperienza è stata mitica, sia nella lettura del bellissimo libro che nella conoscenza dello scrittore. Abbiamo avuto modo di approfondire concetti difficili e ora sappiamo come essere felici…
Come ha spiegato Platone nel libro «Essere felici è un bene prezioso: per questo non dobbiamo permettere a nessuno di impedirci di realizzare i nostri sogni nel pieno rispetto di noi stessi e degli altri. Quando si uniscono la curiosità e la forza di volontà possono accadere cose che sembrano impossibili. Il segreto per essere felici sta proprio nella passione con cui si vive la vita. .La felicità va cercata dentro di sé »