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A 'La Conviviale' presentazione del libro “Abitare stanca” con Sarah Gainsforth

redazione
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"Il libro prova a fare la fotografia del presente ma anche di capire come siamo arrivati fin qua. C'è una nuova questione abitativa che è il sintomo di un cambiamento epocale, che sta avvenendo per una serie di trasformazioni ma fondamentalmente per il disimpegno dello Stato verso le politiche abitative, che, in Italia, che non ci sono più. Il mondo del lavoro è cambiato radicalmente e mancano alternative al mercato privato". Così all'Ansa Sarah Gainsforth, giornalista e scrittrice, a commento del suo libro "Abitare stanca. La casa: un racconto politico" (Effequ, 2022) che verrà presentato venerdì 16 febbraio, alle 18 a Vasto alla Casa del Popolo "La Conviviale" in corso Dante 50/52. 

"Prima con uno stipendio medio ci si comprava casa. Oggi il divario è troppo alto e poi siamo in un contesto economico in cui il reddito da lavoro praticamente non conta più niente. Il tema della casa infatti oggi riguarda sempre più persone: anche chi lavora, non solo chi non lavora". 

Una nuova crisi che secondo Gainsforth "c'è dal 2000 ed è stata acuita dalla crisi del 2008 e dalla pandemia. Il tutto è stato esacerbato dagli affitti brevi turistici, vera ciliegina sulla torta. Non ci si rende conto che l'affitto ordinario sta sparendo a vantaggio degli affitti brevi e medi. C'è una trasformazione radicale del mercato privato che seleziona il target. E questo target è sempre più ricco e temporaneo". 

Un problema che secondo la scrittrice romana fa fatica ad emergere nel dibattito pubblico per quanto riguardi tutto il territorio nazionale e non solo le città principali. "E' un problema che investe non solo Roma, Firenze, Milano, Bologna ecc. I piccoli paesi infatti mettono in campo delle politiche per diventare attrattivi, per la 'turistificazione', perché c'è quest'idea che il turismo può risollevare l'economia. Ma hanno l'effetto semplicemente di favorire questi meccanismi di aumento del valore immobiliare. Il che non significa che non si debbano mettere in campo delle politiche di riqualificazione, però ci vogliono anche delle politiche sulla casa". 
"Siamo stanchi, siamo stanche", conclude Gainsforth. 

(Ansa Abruzzo)

Foto: Erise Edizioni

 

 

 

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