Ignazio Silone è patrimonio culturale di tutto l’Abruzzo.
Uomo del suo tempo, che ha narrato con sguardo profondo, ancora oggi parla alle nuove generazioni. Fontamara era la Marsica di allora ma, in realtà, è ancora tutto noi, è tra noi. Unisce generazioni e territori il celebrare e custodire la memoria culturale e sociale dello scrittore abruzzese. “Un sole mai tramontato” come nel titolo del libro della vastese Rachele Lupi. Una studentessa giovanissima che già da qualche anno è protagonista del mondo culturale cittadino e non solo. «Il mio rapporto con la poesia? Per me la poesia è una persona. La nostra è una grande storia d’amore» disse tre anni fa in occasione della presentazione a Vasto della raccolta di poesie “Occhi di ghiaccio, cuore di fuoco”.
“L’alba di un sole mai tramontato. La religiosità di Ignazio Silone” oggi pomeriggio sarà protagonista di un evento culturale a Pescina, nel cuore della terra siloniana. La presentazione si terrà alle 17.30 nel Municipio con il patrocinio del comune di Pescina e la partecipazione di “Pescina Capitale italiana della cultura 2025”, “I parchi letterari”, il “Centro Studi Ignazio Silone”. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Orietta Spera ed interverranno «Mirko Zauri, Sindaco di Pescina, Antonio Odorisio, assessore alla Cultura, Francesca Di Simone, insegnante di lettere – riporta il comunicato stampa dell’evento - ospite speciale Anna Bosco, assessore all’Istruzione del comune di Vasto».
«Un libro d’analisi sopraffino, dal contenuto elaborato e vissuto con passione, corredato da ricercate immagini iniziali e finali: le opere del pittore francese Georges Rouault (1871-1958), che tanto piacque a Silone - sottolinea il comunicato stampa di annuncio della presentazione di oggi - Un volume affascinante, scritto da un’eccellente, giovanissima autrice, adatto a chiunque ami addentrarsi nel panorama letterario italiano, passando attraverso uno sguardo insolito sull’esperienza siloniana».