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Successo della prima serata del Festival 'Vasto in Giallo'

Sabato 15 luglio a Piazza Rossetti Igor De Amicis e Cristina Stillitano, Domenica 16 Adriano Angelini e Antonio Tenisci per tutti gli appassionati del noir

Redazione
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Dopo la prima serata del Festival “Vasto in Giallo”, che ha appassionato i lettori del noir venerdì 14 luglio, con la presenza di Caterina Falconi e Francois Morlupi a Piazza Rossetti, con la direzione artistica di Roberto Alfatti Appetiti in collaborazione della Libreria di Stefano Angelucci Marino. Si continua sabato 15 e domenica 16 luglio. Un festival del noir interamente dedicato alla narrativa di genere (e non solo) più apprezzata degli ultimi anni. Il direttore del Festival, Roberto Alfatti Appetiti, è scrittore e saggista di rango, nonché critico letterario autore di straordinarie riletture di autori del panorama italiano e internazionale, da Gaetano Cappelli a Andrea Pinketts fino a Louis Ferdinand Céline.

Il 15 luglio si inizierà con Igor De Amicis, dirigente di Polizia Penitenziaria che ha avuto molto successo con La settima lapide (Salani) , tradotto in Germania, Giappone, Spagna, Sud America e altri paesi. In ‘O Regno (Salani), pur tracciando una storia ai confini della realtà, De Amicis, descrive il mondo della criminalità organizzata con grande efficacia. 

Nella stessa serata anche Cristina Stillitano, giornalista e scrittrice romana, con La giostra del perdono (Piemme) ci riporta nella fascinosa capitale del 1956. Le inchieste del commissario Clodoveo, un percorso iniziato anni fa in self-publishing, hanno talmente appassionato il pubblico da ricevere numerosi premi, fino ad affermarsi come un vero e proprio caso letterario.

La serata conclusiva, il 16 luglio, vede Adriano Angelini Sut con L’ultimo singolo di Lucio Battisti (Idrovolante Edizioni). La presenza del funambolico autore a Vasto, in realtà, è il vero giallo della rassegna. Cosa ci fa a Vasto uno scrittore romano che non scrive gialli? Il romanzo racconta le vicende di una famiglia d’immigrati abruzzesi nella Roma del secolo scorso, con il mito di Lucio Battisti ad aleggiare sulla trama.

Chiusura in bellezza con l’autore ortonese Antonio Tenisci, e il suo La congiura dei cardinali (Leone Editore) avvincente thriller storico ambientato sapientemente nella Roma del 1500. Già autore per Fanucci e Giallo Mondadori, Tenisci ha nel suo bagaglio diversi premi letterari e un’agenda fitta di presentazioni in tutta Italia. Un eccellente biglietto da visita.

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