Si è conclusa nella Sala Consiliare del Comune di Vasto l’iniziativa “RaccogliamOLI” dedicata all’educazione ambientale per il recupero e il riciclo degli oli esausti.
L’evento, organizzato dalla Ecologica Valtrigno con il patrocinio dei Comuni di Vasto e San Salvo, per una settimana ha coinvolto circa 700 ragazzi, delle classi terze delle scuole medie inferiori degli istituti comprensivi “Salvo D’Acquisto” di San Salvo, “Gabriele Rossetti” e “Paolucci-Spataro” di Vasto. Il progetto curato dalla giornalista Antonia Schiavarelli è stato presentato questa mattina con un bilancio dell’iniziativa ed alcune testimonianze degli studenti, alla presenza delle dirigenti, del sindaco di Vasto, Francesco Menna, ddel sindaco di San Salvo, Tiziana Magnaca, del vice sindaco e assessore con delega all’ambiente Paola Cianci, dell’assessore all’ambiente di San Salvo Giancarlo Lippis ed altri amministratori.
Una giornata storica che ha visto riuniti nella stessa aula due Consigli Comunali dei ragazzi, quello di Vasto e di San Salvo.
“ Voi ragazzi - ha detto il sindaco di Vasto, Francesco Menna - oggi avete dimostrato con questa iniziativa di darci un grande insegnamento. Si può fare tanto e possiamo fare sicuramente di più per tutelare l’ambiente”.
Il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca ha ringraziato il primo cittadino di Vasto per l’ospitalità ed il vice sindaco e assessore con delega all’ecologia Paola Cianci.
“Una donna - ha detto il sindaco Magnacca rivolgendosi all’assessore Paola Cianci - che a mio avviso è un valore aggiunto in questo ambito. Un ringraziamento sociale anche alla Ecologica Valtrigno che ha organizzato questo messaggio di sensibilizzazione nelle scuole”.
L’intento principale dell’iniziativa vuole essere quello di informare i giovani “cittadini”, sulle buone pratiche che possono attuare per la salvaguardia del loro ambiente, anche attraverso semplici gesti quotidiani, come la raccolta degli oli vegetali esausti e il loro smaltimento in appositi contenitori, per poterli riciclare.
“E’ importante coinvolgere direttamente i ragazzi sulle tematiche ambientali - ha detto nel suo intervento il vice sindaco Paola Cianci - mostrando loro le forme di inquinamento derivanti dai comportamenti superficiali e incivili nei confronti dell’ambiente e della salute dei cittadini, come nel caso di un non corretto smaltimento degli oli esausti negli appositi centri di raccolta. Formare le nuove generazioni attraverso l’educazione ambientale significa contribuire a sviluppare in loro una cultura delle buone prassi, per diventare così un buon esempio anche per gli adulti, che molto spesso sono i primi a sbagliare” .
In conclusione l’assessore Lippis del Comune di San Salvo ha evidenziato che oggi ambiente e sostenibilità sono tra le sfide più importanti per gli amministratori.