Si è svolta ieri sera a Vasto Marina con gran successo la sfilata di carri e costumi carnascialeschi. Un evento nato a Scerni sessanta anni fa e oggi "esportato" alla mercé dei turisti e dei cittadini della riviera histoniense.
In questa cornice particolare, vera novità del cartellone estivo del Consorzio di Vivere Vasto Marina corroborato dal know how e dai personaggi in maschera provenienti dal Comune di Scerni, hanno partecipato anche i ragazzi africani ospiti nei centri di accoglienza del Consorzio Matrix.
Nei giorni scorsi hanno preparato tutto l'occorrente con grande spirito di iniziativa, tra costumi e maschere artigianali, per aggiungere colori della loro tradizione al già ricco menù offerto dal Carnevale estivo.
I giovani del Consorzio Matrix, immigrati da Senegal, Ghana, Gambia, Nigeria, Guinea Bissau e Mali hanno aperto il corteo, rappresentando varie tribù, la più importante è Masai, con il costume rosso e le lance lunghe.
Tra gli altri figurava anche un Principe Africano con la moglie e altre donne. Immancabile anche lo Sciamano.
I partecipanti in totale sono stati poco più di cinquanta, provenienti dai centri di Vasto, San Salvo, Palmoli, Carunchio, Celenza sul Trigno, Schiavi d'Abruzzo..
Un altro piccolo grande passo verso l'integrazione, che passando attraverso un'occasione di festa come questa, racconta la voglia di questi ragazzi immigrati di essere attivi e propositivi nella vita sociale della zona in cui vivono.
Per il Consorzio Matrix è l'ennesima conferma che un nuovo modello di accoglienza è possibile e sarebbe anzi da esportare come case study, un po' come avvenuto per il Carnevale scernese che, forte della sua attrattiva, ha trovato fortuna anche fuori dalle mura natìe.