Dal Laboratorio politico ''Polis'' riceviamo e pubblichiamo. Polis, il Laboratorio politico-culturale per la costruzione del Partito democratico partendo dal ''caso La Rana'' indica la ''stella polare'' cui fare riferimento nello spinoso rapporto tra Magistratura e Politica. ''Ci siamo tenuti volutamente alla larga dalla bagarre mediatica scatenata dalle richieste di rinvio a giudizio firmate dal Tribunale di Bari dopo la lunga istruttoria su alcune denunce presentate all'indomani di concessioni di ombreggi (licenze estive per gestire un'area ombreggiata sulla spiaggia), due anni addietro, che vedevano coinvolto a qualche titolo anche un ex Sostituto del tribunale di Vasto. Come si sa l'indagine della Magistratura barese si è poi allargata anche ad altri episodi, tutti da chiarire, che potevano prefigurare ipotesi di reato. L'epilogo è stato per taluni versi sconcertante: più di una decina di richieste di rinvio a giudizio per esponenti politici, imprenditori, giornalisti, dipendenti del tribunale di Vasto, esponenti delle forze dell'ordine. La materia, delicatissima, come tutte le materie che investono il destino e la reputazione delle persone, richiede grande discrezione e attenzione. Siamo contrari ai processi sommari, di piazza o mediatici, al giustizialismo di strada sull'onda di ''reati'' ancora da accertare e/o definire tali. Dispiace che, tranne alcune lodevoli eccezioni, non tutti i soggetti coinvolti hanno profferito parola di fronte al caso giudiziario che li riguarda. In tal senso sarebbe opportuno, e molto apprezzato, far conoscere il proprio pensiero sulla difficile condizione in cui ci si è venuti a trovare. Come Polis, l'idea di Nuovo Partito che abbiamo in mente, e che vorremmo si chiamasse Democratico per la chiarezza del significato del termine, di origine greca, e quindi al riparo dagli appellativi moderni carichi di equivoci, è strutturata su un concetto di Stato Moderno che riscopra gli elementi costitutivi della civiltà politica occidentale che parte, in dottrina, assai meno nella prassi quotidiana, dall'illuminante insegnamento di Montesquieu sulla Divisione dei Poteri. Quel volumetto, ''Lo Spirito delle Leggi'', rappresenta ancora ''il vangelo laico'' della cultura occidentale. Questa è la ''stella polare'' cui farà costante riferimento il nostro Laboratorio e da queste considerazioni partono i nostri giudizi sull'operato della magistratura e dei politici. Nella ''fattispecie'', come direbbero i magistrati, mancano gli elementi certi della colpevolezza perché debbono essere ancora accertati. E pertanto non spetta a noi esprimere giudizi di condanna o di assoluzione a prescindere. Il ''tempo è galantuomo'' si diceva una volta e verrà il momento per sapere qualcosa di più su tante zone d'ombra del recente passato su cui molto si è favoleggiato senza alcuna certezza. Almeno un merito l'attuale azione giudiziaria ce l'ha: porremo la parola fine a tante ipotesi di corruzione, tanti pettegolezzi, tanti ''sentito dire'' che si sono alimentati in questi anni. Noi di Polis una certezza ce l'abbiamo: abbiamo fiducia nell'operato della Magistratura e qualunque sia il verdetto, l'accetteremo come verità. Naturalmente, dopo l'ultimo grado di giudizio''.