La Asl Lanciano-Vasto-Chieti torna ad assumere medici: entro la fine di marzo, infatti, saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale i bandi per assumere diciassette specialisti a tempo indeterminato.
Si tratta di quattro dirigenti medici di oncologia, due di malattie infettive, due di medicina trasfusionale, due di pediatria, due di medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza, due di radiodiagnostica, due di anestesia e rianimazione e uno di medicina del lavoro. I nuovi assunti saranno dislocati nelle varie strutture ospedaliere e territoriali dell’Azienda.
La scelta dei profili da mettere a concorso è stata motivata dalla necessità di risolvere le situazioni di maggiore criticità createsi nel corso degli anni, prima per l’immobilismo del passato e poi a causa del blocco delle assunzioni motivato dalla necessità di rispettare i vincoli imposti dal piano di rientro dal deficit sanitario.
«Un programma di concorsi pubblici per medici così ambizioso - sottolinea il direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Francesco Zavattaro - è frutto del duro lavoro di “messa in sicurezza” dei conti che ci ha impegnato per quasi due anni. Oggi, grazie al risanamento del bilancio della Asl è possibile, finalmente, avviare una nuova fase di investimenti e di sviluppo centrata soprattutto sul capitale umano e sulla volontà di offrire servizi di qualità, potenziando alcuni settori strategici per la cura dei cittadini e riducendo in tal modo anche la mobilità passiva e le liste d’attesa».