Da Ivo Menna, capolista di ''Un voto pulito per Vasto'', riceviamo e pubblichiamo: ''Siamo soddisfatti finalmente che Rifondazione Comunista abbia oggi espresso la sua contrarietà alla lista della Margherita così come noi l'avevamo espressa sul caso Bischia, Litterio qualche tempo fa. Certo la candidatura Sputore-Olivieri è molto più grave delle precedenti, ma è indubbio che la Margherita aveva già chiaramente espresso la sua strategia elettorale con l'acquisizione di transfughi della maggioranza di centrodestra. Ma perchè Rifondazione aveva attaccato noi quando noi avevamo denunziato politicamente il progetto della Margherita? Non si era forse accorta che la linea elettoralistica di quel partito si muoveva in questa direzione dopo la candidatura a sindaco di Peppino Forte? Meglio tardi che mai! Adesso che cosa intende fare Rifondazione? Come può giustificare ai suoi elettori di contrastare chi ha governato Vasto quando di fatto se lo trova come alleato? Intende uscire fuori da quella coalizione oppure continuare in schermaglie parolaie che hanno come unico sbocco una subalternità accomodante? Noi sappiamo una cosa sola: che in quella coalizione sono presenti: Bischia, Silano, Olivieri, Sputore, espressione della passata maggioranza. Nel caso una vittoria di Lapenna si troveranno già d'accordo con Sputore assessore, oppure passeranno all'opposizione?''