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IL NUOVO OSPEDALE DI VASTO ENTRO QUATTRO ANNI: L'AUSPICIO DELL'ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA' IN CONSIGLIO COMUNALE

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"Speriamo di riuscire a costruire in quattro anni": parole riferite alla realizzazione del nuovo ospedale di Vasto quelle dell'assessore regionale alla Sanità, Lanfranco Venturoni, intervenuto questa mattina in Consiglio comunale a Vasto, dove in agenda anche il tema della sanità del territorio nella riunione odierna dell'assise civica. Presenti, tra gli altri, il senatore Giovanni Legnini, il presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio ed i consiglieri regionali Franco Caramanico, Camillo D’Alessandro, Antonio Prospero e Antonio Menna. Dopo l’intervento del sindaco Luciano Lapenna, che ha sollecitato la Regione Abruzzo a reperire maggiori risorse per il territorio del Vastese e, nello specifico, più certezze per il nuovo ospedale, oltre al potenziamento del servizio 118 e del Pronto Soccorso e l’apertura del reparto di emodinamica, ha preso la parola proprio Venturoni. “Le risorse per il nuovo ospedale di Vasto ci sono e il Governo centrale sta addirittura sollecitando i progetti - ha detto l'assessore regionale alla Sanità - La prossima settimana avremo una riunione decisiva proprio sulla rete ospedaliera regionale. Ma è evidente che Vasto ha bisogno di un nuovo ospedale, moderno ed avanzato dal punto di vista tecnologico. I fondi, ripeto, ci sono senza dimenticare che dalla vecchia struttura si andranno a recuperare dai quattro ai cinque milioni di euro. Speriamo di riuscirlo a costruire in quattro anni". Venturoni ha poi ribadito la necessità di rimodulare la struttura esistente a Gissi e di tagliare il più possibile le spese sanitarie perché “continuano ad esserci troppi ricoveri (180 per 1000) mentre bisognerebbe stare sotto le 160 unità”. La speranza in città è che non si verifichi quanto avvenne nel 2000 con l'allora assessore regionale alla Sanità Rocco Salini che annunciò in "due anni, chiavi in mano" la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero del territorio. E sappiamo tutti che a distanza di nove anni si sta ancora attendendo la posa della prima pietra...
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