Il 2 ottobre, memoria liturgica degli Angeli Custodi, protettori della poesia, il professor Luigi Medea è stato invitato a Guardialfiera per la 21^ Giornata Mondiale della Poesia, in parallelo alla manifestazione stabile di Parigi e con l’adesione del Presidente della Repubblica Italiana. Momenti intensi di riflessione e di approfondimento, coordinati da Vincenzo di Sabato, presidente dell’associazione “Centro Studi Molise 2000”, e dal prof. Antonio Picariello, sul tema “Poesia: pensiero, discorso, stupore. Valori tradizioni poetiche nelle realtà albanologhe e croate presenti nel Molise", con interventi di relatori di grosso spessore culturale, tra i quali il prof. Domenico Simi De Burgis, ideatore del progetto e presidente dell’associazione “Poesia 2 ottobre”, che ha sottolineato come “l’opera poetica sia madre di ogni arte e cultura”; monsignor Angelo Spina, vescovo di Sulmona-Valva, che ha parlato della “bio-poesia, espressione di luce e di vita stessa dell’uomo” e la prof.ssa Ida Di Ianni, direttrice editoriale di “Altri Itinerari”, che ha affrontato il discorso sulla “universalità del messaggio poetico”. E’ seguita la cerimonia di premiazione. Al prof. Medea, presente l’assessore regionale alla Cultura, Sandro Arco, è stato consegnato “l’Alfierino in Guardia” sia per il suo impegno poetico sia per il lavoro che svolge a favore della promozione culturale in Abruzzo e in campo nazionale, organizzando l’importante manifestazione del Premio Histonium. Con lui sono stati premiati anche alcuni poeti del Molise, tra i quali il vescovo Spina, il comm. Romeo Iurescia, presidente del Centro Artistico Culturale Molisano “La Conca” di Roma, e la prof.ssa Norma Malacrida di Termoli.
Nella foto: il prof. Medea, dopo essere stato premiato dal prof. Antonio Picariello, riceve le congratulazioni del presidente dell’associazione “Centro Studi Molise 2000”, Vincenzo Di Sabato