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DI PIETRO APRE LA FESTA NAZIONALE DELL'ITALIA DEI VALORI ALL'INSEGNA DEL 'MANIFESTO ANTIBERLUSCONIANO'

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Un autentico 'manifesto antiberlusconiano': è quello che caratterizza, nella stragrande maggioranaza dei suoi contenuti, il discorso introduttivo di questa mattina a Vasto di Antonio Di Pietro, in occasione dell'apertura della quarta edizione della Festa Nazionale dell'Italia dei Valori a Palazzo d'Avalos. "L'Alternativa di Governo" il tema dell'appuntamento, l'alternativa a Berlusconi - nei fatti - con il premier vero e proprio 'convitato di pietra' alla kermesse. L'incontro si è aperto con i saluti del coordinatore regionale Alfonso Mascitelli, del capogruppo alla Regione Abruzzo, Carlo Costantini e del sindaco di Vasto, Luciano Lapenna. Poi, prima che prendesse la parola Di Pietro, al cospetto di un pubblico numeroso (almeno mille presenze tra il cortile e l'esterno di Palazzo d'Avalos), ecco sul palco Sergio Bianchi, papà del giovane universitario Nicola, uno dei tanti studenti rimasti senza vita sotto le macerie dei crolli per il terremoto dell'Aquila e portavoce dei familiari delle vittime. Un appello accorato, il suo, a non dimenticare il dramma personale di tante famiglie ed a fare piena luce sull'accaduto, con l'indice puntato verso chi non ha fatto nulla - nonostante i tanti segnali arrivati nel corso dei mesi - per evitare quelle morti. Per oltre un'ora, poi, il microfono e la scena sono per il leader dell'IdV. Primo punto toccato la strage di militari italiani a Kabul, l'annullamento degli spettacoli organizzati a margine della Festa, e la sottolineatura del ruolo dell'Italia in Afghanistan. "E' urgente un dibattito, in Parlamento e nel Paese, sul nostro ruolo. Sono cambiati gli scenari e va al più presto individuata una strategia di uscita per i nostri militari". Poi gli attacchi, ripetuti, a Silvio Berlusconi, "il peggior presidente del Consiglio degli ultimi 150 anni, despota comunque in declino come dimostrano le ultime polemiche interne". E poi l'informazione 'deviata', lo scandalo del Lodo Alfano, la Giustizia che non funziona, lo sfruttamento dei lavoratori ed il lavoro che non c'è. Gli incontri dell'Italia dei Valori a Vasto proseguiranno fino a domenica mattina. Tra i presenti numerosi rappresentanti e simpatizzanti del partito: l'europarlamentare Luigi De Magistris, i parlamentari Leoluca Orlando, Silvana Mura, Elio Lannutti, Massimo Donadi, Stefano Pedica. In prima fila, tra gli altri, anche Antonio Cabrini, l'ex terzino della Juventus e della Nazionale Campione del Mondo nel 1982, che ha deciso di 'scendere in campo' con l'IdV assumendo il ruolo di responsabile dello Sport per il Lazio del partito.
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