Due giorni di appuntamenti, sabato e domenica a Orvieto, per il Cammino Nazionale di Fraternità, l'appuntamento che, annualmente, riunisce le Confraternite delle diocesi di tutta Italia. E in terra umbra sarà presente la reliquia della Sacra Spina, conservata all'interno della chiesa di Santa Maria Maggiore, che per la quinta volta sarà traslata da Vasto per essere presente alla diciottesima edizione del Cammino Nazionale di Fraternità. In precedenza la Sacra Spina era stata a Venafro, Pretoro, Isernia e a Perth, nello storico pellegrinaggio del gennaio 2008 organizzato in Australia, nella città gemellata da venti anni con Vasto. Un pullman di aderenti alla Confraternita della Sacra Spina e del Gonfalone, guidata dal priore Nino D'Annunzio, loro familiari e parrocchiani di Santa Maria Maggiore partirà sabato mattina alla volta di Orvieto. La presenza della Sacra Spina a Orvieto è stata fortemente sollecitata e voluta dal presidente della Confederazione Nazionale delle Confraternite d'Italia, Francesco Antonetti, e da monsignor Armando Brambilla, vescovo ausiliare di Roma e delegato della Cei, la Conferenza Episcopale Italiana, per le Confraternite ed i Sodalizi delle Diocesi d'Italia. Ad accompagnare il gruppo vastese ci sarà monsignor Decio D'Angelo, parroco di Santa Maria Maggiore. Un momento, di fede e devozione, particolarmente significativo, anche e soprattutto per don Decio, prossimo - per raggiunti limiti di età - a cedere la guida della comunità di Santa Maria Maggiore al già designato neo parroco don Andrea Sciascia. Ad Orvieto non mancheranno rappresentanti delle altre Confraternite cittadine, quella del Santissimo Sacramento, del Pio Monte dei Morti e della Madonna Addolorata. Sarà presente Luigi D'Adamo, priore dell'Arciconfraternita del Santissimo Sacramento di Vasto e vice coordinatore interregionale della Confraternite di Abruzzo e Molise.