Intensificazione dei controlli per prevenire il rischio risse, ma anche tolleranza zero nei confronti di chi parcheggia in sosta selvaggia, intralciando il traffico serale nella zona balneare e nel centro storico. “Saremo inflessibili”, annuncia il capitano Giuseppe Loschiavo, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Vasto. I dispositivi di sicurezza sono stati ampliati. Evidente la particolare attenzione a Vasto Marina per prevenire il verificarsi di nuovi parapiglia dopo gli episodi di maggio. Sulla megarissa con accoltellamento tra italiani ed inglesi “le indagini proseguono”, si è limitato a dire in questi giorni il sostituto commissario Domenico Perrozzi, che coordina le indagini dell’Anticrimine. Intanto, un presidio fisso dei Carabinieri in piazza Rodi, dinanzi alla chiesa di Stella Maris, nel centro di Vasto Marina. Il cuore di una “movida” che di recente è stata funestata da episodi inquietanti. E poi, controlli sia nella località balneare, dove si sono viste anche pattuglie della Guardia di Finanza, che fuori dai locali da ballo e nel centro storico, “dove c’è stato molto movimento di gente”, racconta Loschiavo, anche lui in giro per le strade della città dall’una di notte al mattino seguente per coordinare i controlli. Alle 10 di domenica, l’ufficiale racconta di una “nottata tranquilla” dal punto di vista dell’ordine pubblico, ma di molti furbi che violano il codice della strada e parcheggiano in sosta selvaggia, in alcuni casi ostruendo il passaggio degli autobus, come accaduto di recente in via Zara, la strada che conduce al piazza Rodi e viale Dalmazia. Individuati anche gestori che piazzano i tavolini dove intralciano il passaggio. Scatteranno multe salate in entrambi i casi. I controlli proseguiranno anche stanotte. Domani, nella caserma di piazza Dalla Chiesa, verrà stilato un primo bilancio.