Da Tiziano La Palombara, presidente dell'associazione ''Podistica Vasto'', riceviamo e pubblichiamo. ''In località Parco Muro delle Lame nella zona chiamata comunemente ''frana'' esiste da tempo una ''pseudo-pista di atletica'' di asfalto unica nel suo genere (...in Africa hanno da tempo le piste in materiale sintetico), dove molti concittadini svolgono la loro attività motoria e che qualcuno ha definito la ''bomboniera di Vasto'' per il notevole colpo d'occhio ed il paesaggio stupendo che si può ammirare da questo posto. Purtroppo le amministrazioni che si sono avvicendate nel tempo alla guida della nostra città non si sono accorte di questo piccolo particolare tanto è vero che la cosiddetta ''pseudo-pista di atletica'' è stata più volte utilizzata per gli scopi più disparati, anche perché agli occhi di qualcuno quell'ovale di asfalto (in precedenza di terra) poteva sembrare tutto forchè un luogo dove praticare lo sport. Da qualche giorno qualcuno ha scoperto un nuovo utilizzo della ''pseudo-pista di atletica'', forse non avrà neanche dormito la notte talmente preso dall'emozione, reinventandola come deposito di materiale e si sarà chiesto ''cosa sarà mai quell'anello di asfalto con un prato al centro?''. Non è stato chiesto niente a nessuno tanto meno al Consiglio Direttivo della Podistica Vasto che in località parco muro delle lame ha la sede sociale e da 25 anni si prodiga per portare avanti la pratica di questo sport. Nessuna considerazione e nessun rispetto, questa è stata la risposta alle continue richieste di intervento e di risanamento del parco muro delle lame. L'ennesima umiliazione, semplicemente vergognoso. Ma il popolo della corsa è paziente ed è abituato ai sacrifici, e non ha mai beneficiato di sconti come accade in alcuni sport di cui ''è pietoso e saggio tacere il nome''. Tempo fa è stata inviata all'Amministrazione comunale una lettera dove si ricordava la storia di due ragazzi che nel lontano 1985 lamentavano l'assenza di una pista di atletica. Sono passati vent'anni. Nel frattempo il Comune di Termoli ha deciso di rinnovare con nuovo materiale l'impianto di atletica già esistente, la città di Lanciano ha già da tempo il suo spazio per praticare l'atletica, il Comune di San Salvo ha fatto ricoprire di materiale sintetico la pista in località Ripalta (che però è male utilizzata). Cosa succederà in futuro alla pseudo-pista di atletica di Vasto? Cosa dobbiamo ancora vedere? Una discarica? Un campo di grano o di barbabietola? Un eliporto? Una cosa è certa, il nuovo Consiglio Direttivo della Podistica Vasto eletto quest'anno, non tollererà più questi abusi anzi si è messo subito al lavoro per proporre agli amministratori comunali che verranno, un progetto di risistemazione dell'area chiamata ''progetto atletica'', che servirà a dare nuova immagine e nuova vita al parco e che dovrebbe scongiurare i futuri attacchi di chi vuole rovinare per sempre un posto che molti turisti ci invidiano''.