Sono stati ascoltati negli istituti di pena di Vasto e Poggio Reale Giuseppe Battaglia e Patrizio Corvietto i due arrestati dagli agenti del Commissariato di Vasto e dai Carabinieri della stazione di Scampia della Compagnia di Napoli. Sulla loro testa pende l'accusa di aver aggredito e ferito un giovane all'interno del bar Pierrò in viale Giulio Cesare a Vasto, minacciando anche altri, e di aver incendiato alcune auto a Vasto Marina. Battaglia e Corvietto, arrestati su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Vasto, sono stati ascoltati nell'ambito dell'interrogatorio di garanzia e resteranno, per ora, tutti e due in carcere. Soddisfatti sia la dirigente facente funzioni del Commissariato, Katia Basilico, che il capitano e comandante della Compagnia Carabinieri di Vasto Giuseppe Loschiavo. "Per noi l'operazione risulta conclusa", ha affermato il capitano Loschiavo. Due episodi che suscitarono un grave allarme sociale quelli che sono imputati a Corvietto e Battaglia. Due episodi che avvennero nel giro di pochissimo tempo: era il 18 marzo scorso quando i due, stando alle ricostruzioni degli inquirenti, misero fuoco a tre auto in un complesso residenziale di località "Pompa dell'Acqua" nei pressi della Statale 16 Adriatica. Delle tre auto, due erano di proprietà di un commerciante vastese e la terza era stata danneggiata perché si trovava parcheggiata nelle vicinanze. Il giorno dopo, invece, i due entrarono nel bar di via Giulio Cesare, si diressero verso un giovane avventore, lo colpirono alla testa con il calcio della pistola per poi allontanarsi a bordo di uno scooter. E tutto questo, con ogni probabilità, per intenti di ritorsione.