Indagano gli agenti del Commissariato di Polizia di Vasto sull'episodio dell'irruzione notturna, da parte di ignoti, all'interno dei locali dell'Ufficio Anagrafe del Comune. Penetrati in municipio da un'entrata secondaria, sollevando una serranda di un'autorimessa sul lato di piazzale Histonium, i malfattori hanno aperto cassetti e rovistato tra i tavoli, anche se, tengono a precisare gli stessi agenti di polizia, la cassaforte contenente carte d'identità in bianco e contanti non è stata forzata. Gli autori del gesto, poi, come accertato questa mattina all'apertura del municipio dagli impiegati che hanno subito allertato le forze dell'ordine e successivamente dagli agenti, hanno lasciato alcune scritte di carattere offensive su alcuni fogli tipo ''Il paese è dei paesani'' e, ancora, ''La mafia è tra voi politici'', oltre a ''Questi sono per i poliziotti'', con alcuni centesimi lasciati su un tavolo. Ad un controllo più accurato dei dipendenti è emerso sono stati sottratti cinque timbri, una punzonatrice e un monitor a schermo piatto.