Uscire a Vasto di sera? Sì, ma solo con la macchina, perché da questo mese gli
abutobus urbani rientreranno prima in garage. Tagliate, in tutto, 160 corse, perché mancano circa 150mila euro che il Comune avrebbe dovuto garantire per consentire lo svolgimento del servizio, quota che va sommata ai finanziamenti regionali. E´ con un avviso affisso all´interno dei bus che la Sat, la società che gestisce il trasporto cittadino, ha informato da qualche giorno i viaggiatori dei tagli. Riguarderanno le linee 2, 3, 4, 5/7, cioè quelle che collegano il centro cittadino con le località Sant´Antonio, Incoronata, Vasto Marina, Sant´Onofrio, Pagliarelli Zimarino e Torre Sinello. In tutto, 70mila chilometri in meno durante l´arco dell´anno. Si tratta di corse serali e notturne. Quelle che giornalmente fanno registrare il minor numero di passeggeri. Ma il disagio per gli utenti dei mezzi pubblici rimane: a partire da chi scenderà alla stazione di Vasto-San Salvo dall´intercity ''Freccia salentina'' delle 23.36 proveniente da Lecce e diretto a Milano. Gli ultimi viaggiatori che troveranno la coincidenza con la circolare urbana saranno quelli dell´espresso che arriva allo scalo di contrada San Tommaso alle 23.11. Sono trascorsi pochi giorni dall´approvazione in Consiglio comunale del rinnovo annuale della convenzione tra il Comune e la Sat. Rimane il mistero su come possano essere passate sotto silenzio modifiche del genere, che vanno in totale controtendenza rispetto alla politica degli incentivi all´utilizzo del mezzo pubblico. Pare che in Comune stiano correndo ai ripari.