I tempi della 'precarietà ' sembrano essere stati lasciati nel dimenticatoio a Vasto per quanto attiene all'operatività ed alla funzionalità della macchina giudiziaria del Tribunale. La presenza attuale di sei magistrati giudicanti ed il coordinamento del nuovo presidente, Antonio Sabusco, ex guida del Tribunale di Campobasso, hanno dato nuova 'linfa' alle attività portate avanti a Palazzo di Giustizia. Ed in prospettiva, con il via libera già concesso dal Consiglio Superiore della Magistratura, l'organico giudicante verrà ulteriormente rafforzato, con l'arrivo di un settimo giudice previsto per l'estate prossima. In servizio a Vasto, oltre al presidente Sabusco, figurano i giudici: Anna Rosa Capuozzo, Elio Bongrazio, Caterina Salusti, Paolo Di Croce e Laura D'Arcangelo. Qualche problema, semmai, ce l'ha la Procura della Repubblica dove in organico, oltre al procuratore capo Francesco Prete c'è la sola Irene Scordamaglia. Una struttura giudiziaria, quella vastese, che finisce spesso anche tra le indicate maggiormente a rischio a livello di 'sopravvivenza'. Proprio nei giorni scorsi si era di nuovo diffusa la voce di una probabile soppressione del Tribunale locale, nell'ampio di una generale razionalizzazione delle sedi nazionali. Eventualità subito respinta, ad ogni modo, dal parlamentare abruzzese del Popolo della Libertà , Maurizio Scelli, il quale ha immediatamente rassicurato sull'infondatezza dell'ipotesi.
Nella foto il presidente del Tribunale di Vasto Antonio Sabusco