Medaglia d'onore a nove cittadini della provincia di Chieti deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto. La cerimonia si è svolta questa mattina in Prefettura, in concomitanza con la Giornata della Memoria. Il Prefetto Vincenzo Greco ha consegnato le onorificenze sulla base della decisione del comitato che ha operato presso la presidenza del Consiglio dei ministri per individuare gli aventi diritto. La medaglia è stata quindi assegnata ad Antonio Pantaleone Cosenza di Roccascalegna, Feliciano Ottaviani di Chiasso, Stefano Donato Del Re di Pollutri, Edmondo Artese di San Salvo, Nicola Romagnoli di Atessa, Achille Iezzi di San Giovanni Teatino, ai famigliari dei deceduti Nicola Iannucci di Pollutri, Domenico Di Paolo di Fossacesia e Francesco Guerrini di Roccascalegna. ''Questo vuol essere un riconoscimento teso a ricordare e onorare il sacrifici di chi fu privato della libertà - ha detto il Prefetto Greco - un riconoscimento della dignità che la Repubblica italiana attribuisce a questi cittadini che respinsero gli allettamenti tesi a renderli complici dei loro oppressori. La cerimonia della consegna delle medaglie d'onore, disposta con decreto del presidente della Repubblica del 18 aprile 2008 - ha concluso il Prefetto - cade nel giorno della celebrazione della Giornata della Memoria, il cui significato è quello di legarsi ai principi della Costituzione che hanno ispirato la ricostruzione nel segno della libertà ''.