Si terrà nell´ultima settimana del mese di giugno e sarà certamente un evento importante per la città del Vasto. Parliamo della ''Festa della creatività'', che sarà a carattere nazionale, ma coinvolgerà soprattutto il territorio del Vastese. ''L´idea - ha detto l´assessore alla Cultura Francescopaolo D´Adamo - è nata innanzi tutto dall´impegno dell´Assessorato della Cultura a non far svolgere in città sempre le solite manifestazioni. Spesso, poi, a Vasto si sente dire che ci sono tante persone che sanno creare. L´iniziativa serve, appunto, a dare la possibilità a tutti di esprimersi a livello creativo''. Per approfondire maggiormente l´argomento, l´assessore D´Adamo ha chiamato a raccola nella serata di oggi i responsabili delle associazioni cittadine, invitandoli a fornire ''il proprio apporto collaborativo all´organizzazione dell´evento''. A spiegare il progetto è intervenuto Vittorio Cei, per anni psichiatra dell´Ospedale di Melfi e organizzatore delle prime edizioni della Festa della Creatività. Il dott. Cei, richiamandosi ad illustri studiosi, quali Osborn, Anderson, De Masi, Fromm, ha sottolineato cosa sia la creatività, per soffermarsi, subito dopo, sulla inibizione della creatività, presente nella nostra società, inibizione che porta ad una preoccupante conseguenza: l'esplosione della distruttività, che genera insicurezza e scarso apprezzamento della vita (provocando alle volte anche il suicidio). ''Il nostro obiettivo - ha aggiunto Cei - è disinibire e sviluppare la creatività. Di qui la proposta del Progetto della Festa della creatività, che avrà come luogo di svolgimento il centro storico di Vasto e Vasto Marina. Il programma, in linea di massima, prevede conferenze, seminari, dibattiti, tavole rotonde, mostre, spettacoli, laboratori, corsi, concorsi e padiglioni specifici''. Naturalmente, è stato anche sottolineato che un ruolo speciale l´avranno i bambini delle scuole, in fatto di creatività protagonisti insuperabili.