Si rischia anche per somme di modesta entità , cinque, dieci al massimo venti euro. Una semplice 'bravata' oppure un comportamento atto a perpetrare un'autentica truffa, seppur di entità lieve, magari ripetuta? La denuncia relativa a biglietti della lotteria 'Gratta e Vinci' portati all'incasso camuffando la reale vincita attraverso una piccola 'operazione' di intervento pratico, nei fatti aggiungendo un numero al fianco di un altro, arrivando ad individuare sul tagliando quello realmente vincente comunque corrispondente a somme di piccolo taglio, arriva da un bar-tabaccheria di Vasto Marina. E' qui che in ripetute circostanze qualcuno si è presentato al banco presentando il biglietto e chiedendo la relativa 'dazione' di euro. Un raggiro a tutti gli effetti. Al 'novello truffatore' è andata bene in alcune occasioni, non in un'ultima con il titolare del locale che lo ha colto sul fatto. Il giovane, non di Vasto secondo la segnalazione dello stesso titolare, ha poi fatto perdere le proprie tracce. Chissà se ci riproverà ancora...