Calogero Marrollo, presidente del consiglio di amministrazione della Ciaf Ambiente di Atessa - la società al centro di un'inchiesta della Procura di Lanciano su un presunto traffico illecito di rifiuti che ha portato all'arresto di 16 persone - ha inviato una lettera al sindaco di Atessa, Giuseppe Cellucci, al presidente della Provincia di Chieti, Tommaso Coletti, e alla Regione Abruzzo, in cui comunica che ''in seguito alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto la società, l'attività dello stabilimento è stata temporaneamente sospesa a far data dal 13 marzo scorso''. La missiva di Marrollo è stata protocollata in municipio questa mattina. ''Questa decisione - commenta Cellucci - non deve però farci abbassare la guardia. Sulla vicenda Ciaf andremo fino in fondo perché dobbiamo avere garanzie certe sulla salute dei cittadini''. Domani ad Atessa è in programma un incontro pubblico sulla Ciaf al quale parteciperanno l'assessore regionale all'ambiente, Franco Caramanico, l'assessore provinciale, Nicola Pezza, e il direttore dell'Arta, Gaetano Basti.