E' in 'fermento' la discussione politica nell'ambito delle coalizioni di centrosinistra e centrodestra relativamente all'individuazione di un candidato autorevole e di profilo da presentare alle elezioni regionali del 30 novembre e 1ø dicembre prossimi. In casa centrosinistra le trattative in corso tra i vari partiti e, soprattutto, l'accettazione di un certo progetto da parte di un esponente della società civile di alto livello potrebbe anche determinare un profondo mutamento dello scenario fin qui delineatosi. Una situazione che investirebbe in pieno l'Italia dei Valori che potrebbe rinunciare alla candidatura del parlamentare Carlo Costantini per 'sposare' un'intesa politico-programmatica assieme al Partito Democratico ed Udc, con una strategia che guarderebbe anche al futuro prefigurando due candidature alla presidenza del partito di Di Pietro alle provinciali del 2009 (lo stesso Costantini a Pescara ed il senatore Alfonso Mascitelli a Chieti). In casa centrodestra l'ultima ipotesi prevede un accordo con la stessa Udc, sempre più 'ago della bilancia', attorno alle candidature di Rodolfo De Laurentiis, esponente abruzzese del partito di Casini, o di Maurizio Scelli, ex numero uno della Croce Rossa in Italia ed attuale parlamentare del Popolo delle Libertà .