''I soldi sono sulla carta, almeno fino a quando non verrà sottoscritto l'accordo di programma tra Governo e Regione Abruzzo per lo sblocco dei primi 45 milioni di euro''. Lo ha detto il direttore generale della Asl Lanciano-Vasto, Michele Caporossi, riguardo al progetto di realizzazione del nuovo ospedale di Vasto. Dell'opera si parla ormai da dieci anni: l'unica certezza, in merito, è l'acquisizione dei terreni, in località Pozzitello al confine tra Vasto e San Salvo, già disponibili nel patrimonio della Asl Lanciano-Vasto, ceduti nei mesi scorsi dal Comune di Vasto. Degli oltre 90 milioni di euro che occorrono, dunque, i primi 45 'individuati' non ancora sono 'liquidi'. ''Contiamo di discutere presto di questo anche con il commissario alla Sanità abruzzese Gino Redigolo che dovrà fare da punto di incontro tra noi, la Regione ed il Governo. La struttura va realizzata presto e bene''. Intanto, proseguono alcuni interventi di sistemazione e miglioramento complessivo dell'attuale ospedale ''San Pio da Pietrelcina''. ''E vogliamo soprattutto, in vista del nuovo ospedale, poter fare affidamento - conclude il direttore generale Caporossi - su un 'corpus', professionale e di attrezzature, adeguato alle esigenze della popolazione dell'intero comprensorio''.