Non succedeva dai tempi d'oro della Dc, quando Remo Gaspari era di casa, che un 'big' della politica nazionale facesse tappa, in piena estate, pochi giorni dopo il Ferragosto, a Schiavi di Abruzzo. Il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, prenderà parte, domani pomeriggio, martedì 19 agosto, al meeting del partito, la ''Festa dell'IdV in montagna'', considerata la 'prova generale' della kermesse nazionale prevista a Vasto, a Palazzo d'Avalos, nel mese di settembre. A compiere il 'miracolo' il consigliere regionale Paolo Palomba, originario proprio di Schiavi di Abruzzo. Saranno presenti il senatore Alfonso Mascitelli, l'onorevole Carlo Costantini, il consigliere regionale Augusto Di Stanislao, il consiglieri comunali di zona Enzo Fangio e Gabriele Di Paolo, oltre ovviamente al 'padrone di casa' Palomba, a fare da cornice all'onorevole Antonio Di Pietro. La manifestazione, considerata già dai commentatori il maggior evento politico estivo del Vastese, avrà inizio, intorno alle 18.45, con la conferenza stampa dell'onorevole Di Pietro, durante la quale saranno affrontati temi di attualità politica nazionale, regionale e locale. ''La presenza dell'onorevole Di Pietro ad un nuovo incontro pubblico, dopo poche settimane dal bagno di folla del comizio di piazza Salotto a Pescara - dichiara il capogruppo regionale dell'IdV Paolo Palomba - è il segno della forte attenzione che si vole dare al 'caso Abruzzo'. A tale riguardo l'Italia dei Valori chiede un convinto e deciso rinnovamento della politica''. Ricambio generazionale, dunque, è questa la parola d'ordine dell'IdV, in Regione, come nelle istituzioni locali. Paolo Palomba, che è stato anche consigliere comunale a Schiavi e della Comunità montana, conosce in maniera approfondita la realtà amministrativa dell'entroterra Vastese. Tranne qualche rara eccezione, in tutti i comuni si registra la permanenza al potere delle stesse figure, 'residuati' del'era democristiana e socialista, riclitatesi oggi in altri partiti, 'appiccicati' letteralmente alle poltrone da dieci, quindici, venti anni. Ecco allora che l'auspicato ricambio generazionale potrebbe passare attravero gli uomini dell'IdV, non professionisti della politica, ma interessati e 'preoccupati' per l'entroterra montano del Vastese. ''Il leader dell'IdV - continua Palomba - anticiperà i contenuti delle proposte e iniziative che il partito metterà in campo in occasione dell'importante appuntamento elettorale di novembre alla Regione Abruzzo''. Un 'polo della legalità ', rivolto direttamente ai cittadini e alle associazioni, alla cosiddetta società civile, smantellando le piccole 'caste' locali, è questa l'idea dell'IdV, la cui traduzione pratica potrebbe iniziare proprio da Schiavi di Abruzzo.