Il loculo è troppo stretto e per tumulare chi è passato a ''miglior vita'' non resta che limare la bara alle sue estremità. Tutto questo accade al cimitero di Vasto, in particolare nei nuovi loculi costruiti recentemente nell'area dal Comune. L'ultimo episodio - altri se ne erano già verificati tempo addietro - è stato registrato lunedì pomeriggio quando ci si apprestava a tumulare la bara di un uomo di 66 anni di Vasto, deceduto il giorno prima. Nel cercare di effettuare l'operazione, però, i necrofori vastesi si sono trovati davanti alla situazione di un loculo troppo stretto (75 centimetri di larghezza, rispetto ai 78 di una bara ''standard''). Immaginabile lo sconforto e l'indignazione dei già rattristati congiunti che, per forza di cose, non hanno potuto fare altro che consentire agli addetti del cimitero di procedere al taglio degli spigoli della bara per poterla efficacemente tumulare. Una situazione incresciosa, indice di una evidente approssimazione nel portare a compimento dei lavori che al contrario andrebbero effettuati con una maggiore attenzione.