Senso unico a salire sull'ultimo tratto dell'Istonia ed analogo provvedimento, ma a scendere, su via Magnacervo. E poi, ''raddrizzare'' l'Istonia in corrispondenza della doppia curva che si trova a metà del tracciato. Sono semplici da attuare e richiedono un impegno di spesa non elevato le proposte avanzate dalla Fgs, Federazione Giovanile Socialista di Vasto dopo gli ultimi incidenti a catena verificatisi sull'arteria che collega la città alla marina, solo gli ultimi in ordine di tempo su una strada che rimane pericolossissima, come dimostrano i cinque sinistri in un solo giorno che le cronache hanno dovuto registrare poche settimane fa. ''Ci sembra una soluzione di buon senso - ha spiegato Sandro Luciani, segretario della Fgs di Vasto - quella che preveda la sperimentazione dei due sensi unici, in modo da incanalare il traffico su due carreggiate diverse in corrispondenza di quel tratto della Istonia che tutti chiamano 'curva della morte', da percorrere solo a salire a partire dall'incrocio con via Magnacervo, che a sua volta sarebbe utilizzata solo per scendere in direzione Vasto Marina, come del resto già avviene. In questo modo, si eviterebbero sulla pericolosa curva i due sensi di marcia, cosa che mette a repentaglio la sicurezza degli automobilisti''. ''Il secondo provvedimento che ci sembra necessario - prosegue Angelo Di Cicco, tesoriere dei giovani della Rosa nel Pugno - è l'eliminazione delle due curva in rapida successione che si trovano poco più a valle. Un intervento possibile''.