Una riunione plenaria, tutta incentrata sugli obiettivi da raggiungere da qui al 2026. C’erano i segretari politici e i coordinatori delle liste civiche di maggioranza all’incontro indetto dal sindaco Francesco Menna, il  primo in adunanza collettiva dopo l’azzeramento della giunta e la revoca degli incarichi assessorili.

Alla riunione in Comune hanno partecipato Simone Lembo (Pd), Marco Marchesani (Filo comune), Piergiorgio Molino (Futuro e Sviluppo per Vasto), Luigi Rampa (Avanti Vasto), Mara Scafetta (Moderati per Vasto), Giacomo Delle Donne (Città Virtuosa) e Mario Enrico Testa (Sinistra per Vasto). 

Il confronto sul programma è durato circa un’ora. La bozza di documento verrà successivamente condivisa con i consiglieri comunali dei vari gruppi e sarà la base di partenza per la ridistribuzione delle deleghe secondo il principio della rotazione. 

“Si è trattato di un primo appuntamento”, commenta il segretario del Pd, Lembo, “ci siamo confrontati sugli obiettivi da raggiungere, focalizzandoci sui vari settori. Stiamo ragionando sul programma. Per quanto riguarda le deleghe non faremo richieste, ci interessano prima gli obiettivi. La nostra intenzione è chiudere il prima possibile per avere presto la nuova giunta”.

La riunione si è svolta, stando alle poche indiscrezioni trapelate, in un  clima di serenità e di collaborazione.

“E’ stato un incontro politico nel corso del quale abbiamo parlato del  programma”, dice Testa, coordinatore cittadino di Sinistra per Vasto, “sulle deleghe aspettiamo le comunicazioni del sindaco”.

Inutile dire che c’è molta attesa negli ambienti politici cittadini. Gli stessi ex assessori – Licia Fioravante, Anna Bosco, Nicola Della Gatta, Carlo Della Penna, Paola Cianci, Gabriele Barisano, Alessandro D’Elisa che subito dopo la revoca degli incarichi hanno smobilitato gli uffici e restituito il telefonino – stanno aspettando di conoscere i settori di cui dovranno occuparsi in questi due anni e mezzo che mancano all’appuntamento elettorale del 2026. Anche se i segretari politici sostengono che finora non si è parlato di deleghe, sembra che qualche lista di maggioranza, nel corso di incontri informali, abbia manifestato al sindaco il desiderio di continuare ad occuparsi degli stessi settori. Ma su questo punto Menna ha voluto carta bianca. Del resto è nelle prerogative del sindaco l’attribuzione delle deleghe. Nei prossimi giorni sono previsti altri incontri.