Cittadino onorario di San Salvo. Un titolo senza dubbio meritato quello che verrà conferito oggi pomeriggio, nel corso di una riunione straordinaria del Consiglio comunale, a monsignor Pietro Santoro, vescovo titolare della diocesi dei Marsi ad Avezzano. Riunione convocata, dal presidente del Consiglio Alfonso Di Toro, alle ore 18. Don Piero Santoro era diocesano dei giovani di Azione Cattolica, responsabile per la Pastorale Giovanile, vicario episcopale per Vasto e parroco di San Nicola a San Salvo, quando, il 28 giugno dello scorso anno, è stato nominato vescovo dei Marsi da Papa Benedetto XVI. Indelebile è la traccia lasciata nei cuori dei cittadini sansalvesi in 37 anni di opera pastorale da Don Piero Santoro che ha contribuito in maniera rilevante alla crescita spirituale, culturale, sociale ed economica della città . Qui ha saputo guidare intere generazioni in un percorso virtuoso di costante riflessione interiore e continuo confronto con l'altro. Acuto osservatore delle dinamiche sociali, ha sempre rivolto particolare attenzione ai giovani con un approccio fortemente innovativo. Nel 1986 ha istituito la cooperativa sociale ''Nuova Solidarietà '' e nel 1987 ha fondato l'associazione culturale ''Jacques Maritain''; nel 1993 ha inaugurato l'Auditorium cittadino, intitolato a Paolo VI. ''Splendide qualità umane e sacerdotali'', come le ha definite l'arcivescovo di Chieti-Vasto Bruno Forte continuano a muovere, oggi, l'opera dell'infaticabile vescovo. ''San Salvo vuole rendere omaggio - afferma il sindaco Gabriele Marchese - alla grande opera pastorale di S.E. monsignor Pietro Santoro che dei suoi 61 anni ne ha vissuti 37 nella nostra città contribuendo in maniera decisiva alla crescita culturale e morale di intere generazioni. Voglio ringraziare il vescovo dei Marsi a nome di tutti i cittadini di San Salvo che amano ricordarlo come don Piero. Don Piero che ha costruito sia il corpo che l'anima della chiesa di San Nicola. San Salvo - ha aggiunto il primo cittadino - è immensamente grata a don Piero Santoro perché ha sempre ancorato il suo lavoro di sacerdote ad un forte impegno sociale e culturale riuscendo a ottenere risultati incisivi in entrambi gli ambiti''.
Foto Gino Bracciale