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Botti vietati fino al 2 gennaio

Firmata ordinanza dal sindaco Menna

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Si avvicina la notte di San Silvestro e i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno. Tra i simboli del Capodanno i fuochi d’artificio, i botti che già nelle settimane precedenti si sentono tuonare nelle strade. Fonte di divertimento per alcuni e di profonde preoccupazioni per la sicurezza e la salute, delle persone e degli animali. Il 1° gennaio, ogni anno, appare quasi un bollettino di guerra il numero di feriti (e spesso anche di morti) per le conseguenze di botti. Sono diversi anni che molte amministrazioni comunali decidono di vietarli nei giorni a cavallo del passaggio all’anno nuovo. L’Amministrazione Comunale di Vasto ha deciso di ripetere la scelta già effettuata in passato di stabilire il divieto.

Oggi il sindaco Francesco Menna ha firmato l’ordinanza di “divieto di scoppio di petardi e simili in aree pubbliche e private a uso pubblico sino al 2 gennaio 2024”. «Tale condotta arreca grave pregiudizio al patrimonio pubblico e privato oltreché all’ambiente anche a causa dell’utilizzo improprio o del malfunzionamento degli ordigni; questi comportamenti provocano pregiudizio psicofisico agli animali domestici e alla fauna selvatica, in quanto ingenerano una reazione di spavento negli stessi a causa del fragore delle esplosioni del materiale pirotecnico esponendoli a rischio di fuga con perdita dell’orientamento;  i rumori provocati dalle esplosioni di detti strumenti causano disturbo alla quiete pubblica, e rappresentano un rischio per la sicurezza nelle strade, ben potendo gli animali in fuga causare incidenti stradali; tali pratiche costituiscono una notevole fonte di inquinamento ambientale dovuto all’emissione di sostanze inquinanti prodotte per effetto delle esplosioni, con notevole peggioramento dei valori atmosferici nei giorni a seguire, con particolare riferimento alle polveri sottili e all’emissione di sostanze nocive per la salute degli individui; il materiale residuo a seguito dell’utilizzo di fuochi e petardi si disperde nell’ambiente arrecando pregiudizio al decoro ed all’igiene pubblica delle strade» viene sottolineato nelle premesse dell’ordinanza. 

«Questa Amministrazione ha il compito di tutelare l’incolumità psicofisica di cittadini ed animali e di promuovere e tutelare la sicurezza ed il decoro urbano e paesaggistico nel territorio comunale; il Comune è responsabile oltre che della protezione e tutela delle persone anche della protezione degli animali sul proprio territorio» prosegue il testo dell’ordinanza. 

Alla luce di tutto ciò l’ordinanza del primo cittadino ordina « il divieto assoluto su tutto il territorio comunale, dal 31 dicembre 2023 e fino al 2 gennaio 2024, di accendere, lanciare e sparare materiali pirotecnici e similari in luogo pubblico o di uso pubblico, e nei luoghi privati da cui possano essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi ad uso pubblico». 

La violazione di quanto stabilito nell’ordinanza sindacale è punita con una multa da 25 a 500 euro se non ci sono altri ulteriori illeciti.  

 

 

 

 

 

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