Da Giorgio Di Pietro (Associazione Amici per Pollutri) riceviamo e pubblichiamo: ''Una volta lì c'era il pozzo di San Nicola dove tutte le famiglie del centro storico di Pollutri andavano a prelevare l'acqua da utilizzare nella vita quotidiana. Poi, dagli anni Venti, era diventato il giardino dell'asilo e suore dove intere generazioni di pollutresi hanno giocato e sono cresciuti. Poi nel 2003-2004 è stato sottoposto ad una radicale ristrutturazione e riaperto al pubblico e fino allo scorso anno sede di concerti ed eventi culturali estivi. Si tratta di una piccola e bellissima area verde in pieno centro a Pollutri (vedi foto), di proprietà comunale, che è stata chiusa da qualche settimana con due vistosi lucchetti ai due ingressi ed è statio proibito a tutti l'ingresso, in ciò sollevando le giuste proteste di tutti i quei concittadini che non sono soliti andare a protestare in Comune. Quel luogo, oltre a rappresentare uno dei posti più belli e pieni di storia di Pollutri, è tra i pochi fruibili, soprattutto di sera, da parte della popolazione e specialmente da parte delle mamme e dei bambini. Si potrà riaverne l'apertura, speriamo quanto prima? Tutti ne dubitano perché pare che la riapertura infastidisca chi abita nelle vicinanze. Ci chiediamo: si può sacrificare l'interesse generale a quello di pochi e tenere chiusa l'unica area verde che c'è nel centro storico di Pollutri? L'orto di San Nicola è stato 'lucchettato' dai primi di maggio 2008 e lo era stato per qualche periodo anche prima''.