Prima tappa con ottimi riscontri di partecipazione per il Festival ‘Vasto d’Autore’.

Nei Giardini di Palazzo d'Avalos ad aprire questa edizione, realizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Vasto e dall'Agenzia Angelozzi Comunicazione, è stato Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, figura di spicco nella lotta alla ‘ndrangheta. Nell’incontro moderato dal giornalista vastese della Rai Gianni Quagliarella fari puntati sul libro “Fuori dai confini”, per la collana Strade Blu di Mondadori, scritto con Nicola Nicaso, storico delle organizzazioni criminali.

Ad accogliere il magistrato il sindaco Francesco Menna e l’assessore alla Cultura Nicola Della Gatta.

Nel libro allarme lanciato, in particolare, su droghe sintetiche e sulle armi in Ucraina: “Il mondo delle droghe è un mondo in continua evoluzione. Muta, cambia". Gratteri e Antonio Nicaso si occupano della potente organizzazione criminale italiana indagando sulle sue diramazioni nel mondo mettendo in luce come pandemia prima e guerra ora rappresentino Per la ’ndrangheta nuove opportunità di business. Pur conservando la propria base in Calabria, la ʼndrangheta ha ormai ben poco della mafia rurale d’un tempo: è sempre più globale, più connessa, più ramificata. È attiva in gran parte delle regioni del Nord Italia e dei paesi europei, Germania in testa, ma anche in altre parti del mondo. Tra le pagine di “Fuori dai confini” la considerazione di fenomeni criminali ed economici che, come i virus, mutano per adattarsi ai cambiamenti dell’organismo sociale che le ospita.

Pienone di pubblico nei Giardini d'Avalos e in tanti hanno potuto seguire l'incontro anche al di fuori, tramite un maxi schermo con la trasmissione in diretta.