Più di qualcuno sarà sobbalzato sulla sedia ascoltando le sue risposte, soprattutto a Vasto. Riccardo Alinovi, vice presidente del Consiglio comunale, ieri sera è stato tra i concorrenti che hanno preso parte alla puntata-pilota de ''Il Momento della Verità'', condotto da Paola Perego su Italia 1. Un gioco, anche spietato ed a tratti imbarazzante per le questioni che vengono poste al protagonista che accetta di far 'scavare' nella sua vita, nei suoi affetti e nelle sue vicende più strettamente personali pur di provare a vincere la somma di 250.000 euro alla fine in palio. Accompagnato dalla moglie Cinzia, dal fratello Alessandro, dalla sorella Grazia e da un amico, Alinovi è 'entrato in scena' intorno alle 22.30. Già la prima domanda ha fatto capire che non sarebbe stato un 'interrogatorio' liscio: hai matto fatto un peto di nascosto durante una seduta del Consiglio comunale? Risposta: sì (vero). Ed il resto in un crescendo non troppo edificante. Hai mai sputato sul manifesto elettorale di un avversario? Risposta: sì (vero) con 'giustificazione' (''Quella persona mi aveva offeso''); Da agente immobiliare hai mai prestato un appartamento ad un tuo amico per un incontro a luci rosse? Sì (vero); Venderesti un appartamento dei tuoi se tuo fratello avesse bisogno di soldi per motivi di salute? Risposta: no (vero), anche qui con la precisazione ''A mio fratello voglio bene ma la casa è un bene della famiglia, dovrei parlarne con mia moglie e con i miei figli''. E il fratello Alessandro, incassando il colpo, ha avuto la prontezza di spirito di commentare: ''Vorrà dire che dovrò farmi un'assicurazione!''. L'uscita di scena alla decima domanda: ti credi superiore alle persone che vivono in uno stato di povertà? Risposta: no. Ma per la 'Macchina della Verità' Alinovi ha detto una bugia. Fine della trasmissione.