«Cara Nic … il fenomeno della violenza sulle donne è ancora in gran parte ignoto e nascosto perché il più delle volte non denunciato dalle vittime… ed è solo per cause esterne che può venire a galla… cambiare mentalità, modi di pensare, atteggiamenti e retaggi così perversi e crudeli è opera ardua, ma voglio con tutta me stessa metterti in guardia affinché tu possa vivere felice da donna libera, fiera di fare le tue scelte senza condizionamenti, di non accontentarti di chiunque ma di innamorarti di un uomo che ti rispetti sempre e che sappia apprezzarti per quello che sei. La vita non è quella delle favole e difficilmente incontrerai il principe azzurro a meno che non sia carnevale, ma la vita è bella e degna di essere vissuta al massimo senza mai arrendersi perché non sempre tutto è quel che sembra e che ogni cosa prima di giudicarla va vissuta. Ci sono poi cose che mi auguro tu viva, altre che tu possa solo conoscerle ed infine alcune che spero non vivrai mai. Adesso non imbronciarti per favore ed ascoltami come solo tu sai fare, perché è di queste ultime che ti voglio parlare». “Lettere d’Amore per te”, dal libro di Annarita Vesto è tratto questo brano. Da questa lettura, dal racconto di come è nato il libro e le emozioni, la testimonianza della dottoressa Vesto è scaturita l’emozionante e ricca mattinata di oggi presso l’Istituto Tecnico Economico “G. Spataro” di Casalbordino organizzata dalla Pro Loco.
Dopo i saluti iniziali della dirigente scolastica Aida Marrone e l’introduzione del presidente della Pro Loco di Casalbordino Nicola Tiberio, Annarita Vesto ha animato l’incontro insieme ad Irma Alleva, scrittrice ospite già di vari incontri della Pro Loco, Evelyn Di Santo, psicoterapeuta impegnata nel contrasto alla violenza di genere e in tutela delle donne maltrattate nel nostro ambito sociale, e la vicesindaca, assessore all’istruzione e alla cultura del comune di Casalbordino Carla Zinni. Un dialogo intenso, profondo, in cui senza indugiare nell’eccessiva retorica, le relatrici hanno trasmesso agli studenti e alle studentesse presenti la loro testimonianza, approfondendo vari aspetti della terribile e fin troppo diffusa violenza di genere in Italia e anche nel nostro circondario. Un dialogo tra quattro donne impegnate nel sociale e nella cultura a cavallo tra storia e attualità, dalla lotta di una ragazza coraggiosa come Franca Viola alle ultime leggi introdotte. Soffermandosi sui moderni strumenti, come alcune app per cellulari, che possono essere di sostegno e aiutare donne vittime o in contesti rischiosi.
Un incontro che ha visto le alunne e gli alunni coinvolti e partecipi, attivi nel porre domande e condividere le loro riflessioni. Al termine dell’incontro alle relatrici e alle insegnanti è stato donato un omaggio floreale e il presidente della Pro Loco Nicola Tiberio ha dato appuntamento al prossimo evento l’8 marzo presso i locali adiacenti la Basilica Madonna dei Miracoli per una serata che rappresenterà un viaggio danzante in tanti Paesi del mondo.