Eugenio Bennato sarà in concerto a San Salvo questa sera, a partire dalle 21,30. L'artista napoletano si esibirà in piazza San Nicola, dove porterà in scena il suo frizzante repertorio etnico all'insegna del ''Taranta Power''. In scaletta anche il brano ''Grande Sud'', che Bennato ha presentato all'ultimo Festival di Sanremo e che gli è valso il decimo posto nella classifica finale dei big. Oltre al nuovo album, intitolato proprio ''Grande Sud'', è molto interessante il lavoro che Eugenio Bennato ha pubblicato ad aprile dello scorso anno: 'Sponda Sud', frutto di numerosi viaggi e tour in giro per il mondo, che gli hanno consentito di allargare l'orizzonte mediterraneo a più ampie e lontane latitudini, fino ad abbracciare soprattutto il fascinoso ed enigmatico continente africano. E' lì infatti che il cantautore napoletano, fondatore del movimento 'Taranta Power', afferma di collocare ''una mitica sponda che custodisce la fonte di tutte le leggende e il segreto di un suono battente primitivo che, attraverso deserti e mari, viaggia e si diffonde e arriva fino a noi, fino alle nostre sponde, che risuonano così di antiche tammorre e chitarre, nelle campagne ricche di arte e di cultura. Da Napoli al Gargano alla Calabria quelle voci quelle melodie e quei balli mi portano ad Algeri, a Orano a Casablanca, e poi più in là al Cairo, in Etiopia, in Mozambico. Ogni tappa è una scoperta e un riconoscimento, lungo il filo di un'emozione e di un'idea , in un percorso alternativo rispetto alla devastante logica del business e dell'appiattimento globalizzante, contro la quale silenziosamente combattono i tamburi di ogni villaggio''. L'interesse di Eugenio Bennato per lo studio e la promozione della musica etnica non è certo cosa nuova: l'artista ha infatti creato il primo e più importante gruppo di ricerca sulla musica popolare dell'Italia del Sud nel 1969, dando vita alla Nuova Compagnia di Canto Popolare (NCCP), che incentiverà negli anni '70 la formazione di una celebre ''Scuola napoletana''. Con la NCCP Bennato ha registrato 6 Lp e riscontrato grande successo in tournèe che hanno attraversato l'Italia e molti altri paesi, come Francia, Inghilterra, Germania, Iugoslavia, URSS, Argentina, ecc. Nel 1976 fonda ''Musicanova'' e inizia un'attività autonoma di compositore con costante riferimento allo stile popolare. Realizza numerosi Lp di successo, fra cui ''Brigante se more'' (1979). Scrive inoltre decine di colonne sonore per cinema, teatro e balletto classico. Nel 1999 Bennato fonda invece il movimento ''Taranta Power'', che già nell'ardito accostamento linguistico del nome evidenzia la volontà di diffondere sul territorio nazionale e internazionale la taranta al di là di ogni facile folklorismo esteriore e deteriore, che sfrutti e depotenzi l'originaria forza impetuosa della taranta rituale. Essa viene assunta come simbolo di sentieri musicali fortemente mediterranei e ancora inediti, dove è possibile ritrovare le tracce e i sentimenti di una storia millenaria che ingloba e dà nuova linfa al presente nel contatto tra popoli, culture, epoche e tradizioni. L'intenzione era di riappropriarsi della cultura musicale italiana, proponendola come centro ideale di scambi creativi con i ritmi e gli strumenti di tutti i paesi mediterranei, dal Marocco alla Spagna, dal Libano alla Turchia. ''Taranta Power'' propone così nuove strade per la promozione della Taranta che sfruttino diverse forme di creatività artistica (musica, cinema, teatro). Intanto, San Salvo si prepara a ballare sulle note ''tarantolate'' di Eugenio Bennato.