Sì ad un termovalorizzatore o, in alternativa, ad un impianto di combustione al plasma a Cupello. La cosa allarma gli ambientalisti (l'Arci ha detto no nei giorni scorsi), ma domani pomeriggio, alle 17.30, approderà in Consiglio comunale una mozione con cui il Partito democratico, che ha la maggioranza da solo, chiede che a Cupello si faccia il futuro termovalorizzatore previsto dalla proposta avanzata dal presidente della Regione, Ottaviano Del Turco, cioè un impianto a Nord dell'Abruzzo, uno nella Marsica e l'ultimo nell'area meridionale, vale a dire nel Vastese. ''A Cupello - afferma il sindaco, Angelo Pollutri - c'è già un impianto di riciclaggio, il cui piano di sviluppo è stato approvato all'unanimità dal Consiglio comunale. Si tratta di attuarlo, salvaguardando in questo modo le tariffe a carico dei cittadini, potenziandolo con nuove filiere di trattamento, come l'essiccamento di fanghi da cui ricavare i materiali inerti, e chiudendo il ciclo di smaltimento dei rifiuti attraverso la costruzione di una struttura per il ricavo energetico che sia la più moderna possibile, tramite termovalorizzazione o combustione al plasma''. Entrambi i sistemi bruciano immondizia per creare energia. Il consorzio Civeta smaltisce i rifiuti solidi urbani del comprensorio, riciclando attraverso il processo di compostaggio, con cui si produce concime, il 65% dell'immondizia. Il problema, secondo Pollutri, riguarda l'altro 35%, quello che finisce in discarica. In paese ce ne sono due. Quella nuova è pronta, ma non ancora aperta, in attesa dell'autorizzazione ambientale integrata della Regione, che aveva bloccato la discarica già esistente dopo il verificarsi di una piccola frana. Il sindaco l'ha riaperta con una specifica ordinanza per evitare che la raccolta e lo smaltimento rimanessero bloccate. ''Non possiamo - sostiene Pollutri - fare la politica dello struzzo e mettere la testa sottoterra. Le soluzioni sono due: o continuiamo a bucare la terra facendo le discariche, o chiudiamo il ciclo di trattamento dei rifiuti avviando il recupero energetico''. L'opposizione di centrodestra non dice no al termovalorizzatore, ma prende le distanze dalla proposta del Pd: ''Da parte nostra - precisa il consigliere provinciale di Forza Italia per il Pdl, Manuele Marcovecchio - non poniamo alcun veto. Chiediamo, però, lo stralcio della mozione elaborata dal centrosinistra e la convocazione di un Consiglio comunale aperto alla città. Stiamo parlando di un impianto che potrebbe raccogliere, viste le linee guida prospettate da Del Turco, un terzo dei rifiuti della regione''. ''Prima - ribatte Pollutri - candidiamoci ad accogliere il nuovo impianto, poi, al momento in cui verrà presentato il progetto, faremo un ampio dibattito''.