«Formare i cittadini di domani, responsabili e consapevoli delle dinamiche democratiche e partecipative della comunità », «far vivere esperienze di partecipazione diretta alla vita amministrativa attraverso uno strumento di partecipazione calibrato sulle esigenze dei bambini e ragazzi», tendere all’acquisizione di «una maggiore conoscenza delle istituzioni, il loro funzionamento, i meccanismi della rappresentanza, educazione allapartecipazione democratica, analisi dei bisogni, delle necessità e l’espressione dal punto di vista delle nuove generazioni sulla qualità della vita, l’assettodel territorio e del paese; conoscere l’importanza del bene comune e salvaguardare il patrimonio collettivo». Sono alcuni degli obiettivi indicati nel primo articolo del regolamento del consiglio comunale dei ragazzi di Casalbordino diventato realtà durante l’ultima seduta dell’anno dell’assise civica. Tra i punti all’ordine del giorno era presente, infatti, la sua istituzione su proposta della presidente del consiglio comunale Alessandra D’Aurizio che ne ha curato il progetto e ha redatto il regolamento istitutivo, da lei illustrato durante la seduta consiliare.
«L'iniziativa del Consiglio Comunale dei Ragazzi trae origine dal rinnovato Statuto del Consiglio Comunale, approvato circa un anno fa, che ha istituito per la prima volta a Casalbordino il Consiglio Comunale dei Ragazzi – ha sottolineato la presidente D’Aurizio - Nella seduta consiliare di ieri abbiamo portato all'attenzione del Consiglio Comunale il Regolamento che ne disciplina il funzionamento e definisce le linee del nuovo organo istituzionale. Sono certa che sarà un momento particolarmente costruttivo per gli studenti, che avranno l'occasione di avvicinarsi per la prima volta in maniera attiva alle istituzioni ed alla vita politica della propria cittadina, vivendo in prima persona le dinamiche della campagna elettorale, delle votazioni e delle elezioni. Verranno eletti il sindaco, il vicesindaco ed il presidente del consiglio dei ragazzi. Si tratta di un nuovo progetto che darà spazio ai ragazzi, che porteranno idee, consigli ed istanze per il loro territorio».
«Il Consiglio Comunale dei Ragazzi sarà formato in totale da dodici alunni delle classi prima, seconda e terza della scuola secondaria di primo grado nonché delle classi quinte della scuola primaria ed il numero coincide perfettamente con quello dei consiglieri comunali in carica a Casalbordino proprio per dare concretezza al consiglio comunale dei ragazzi» riporta la nota pubblicata sull’istituzione e ha «tra le sue finalità – sottolinea la Presidente del Consiglio Comunale Alessandra D’Aurizio - figurano gli obiettivi di fare avvicinare i ragazzi alle Istituzioni; far maturare il senso di appartenenza dei ragazzi alla propria cittadina, favorire in loro la consapevolezza dei propri diritti e doveri; consentire di esprimere opinioni e confrontare idee nel rispetto delle regole e delle opinioni altrui; elaborare proposte per migliore la cittadina, portando i suoi componenti a collaborare per assumere decisioni importanti che riguardano il territorio e cercando soluzioni a problemi che li riguardano» e «potrà formulare proposte o richieste di attenzione al Consiglio Comunale cittadino ed alla Giunta, su temi e problemi che riguardano la vita cittadina e le esigenze che provengono dai Cittadini e dal mondo giovanile, in particolare sulle tematiche legate all’ambiente, allo sport e al tempo libero; alla cultura, all’istruzione, alla promozione del territorio e dei prodotti tipici, alla solidarietà nei confronti degli anziani e delle persone svantaggiate».
«Un progetto che mancava a Casalbordino e che finalmente vedrà la luce, un'altra iniziativa che testimonianza l'attenzione che la nostra Amministrazione ha sempre riservato ai ragazzi ed alle nuove generazioni» ha sottolineato il sindaco Filippo Marinucci plaudendo all’approvazione del nuovo consiglio comunale dei ragazzi.