Conferenza stampa questa mattina a Casalbordino della compagnia dei Carabinieri di Ortona. In piazza Umberto I, luogo centrale di Casalbordino, il capitano Luigi Grella, comandante della compagnia di Ortona, e il maresciallo Nicola Di Lallo della stazione di Casalbordino hanno illustrato gli ultimi sviluppi in merito alle indagini successive alla violenta aggressione contro un ristoratore a giugno durante i festeggiamenti in onore della Madonna dei Miracoli.
A seguito dell’aggressione nella notte tra il 10 e l’11 giugno e di successivi violenti episodi sono stati disposti in questi mesi vari provvedimenti di Daspo urbano. Uno di questi interessò un 34enne disoccupato di Casalbordino – D.R.D. – che è stato denunciato all’inizio di questa mese per aver violato la disposizione della Questura due volte in pochi giorni. Su richiesta della Procura di Vasto il GIP ha sottoposto il 34enne alla “misura cautelare del divieto di dimora in tutti i comuni della Provincia di Chieti”. La notte tra il 10 e l’11 giugno scorsi “D.R.D. in concorso con S.A. ed un terzo correo avevano aggredito per futili motivi e con violenza il titolare di una pizzeria di Miracoli tanto da procurargli lesione gravissime in particolare al volto” sottolineano i militari. A seguito dell’intervento dei Carabinieri della stazione di Casalbordino, supportati da militari giunti da altri comuni, S.A. fu arrestato mentre D.R.D. e un terzo aggressore “erano riusciti a dileguarsi”. Le successive indagini hanno “condotto all’identificazione del terzo aggressore in S.E., 21enne della provincia di Pescara” che fu denunciato alla Procura della Repubblica di Vasto congiuntamente allo stesso D.R.D.
Dopo l’aggressione di giugno, di cui il capitano Grella ha sottolineato la forte violenza contro il ristoratore colpito durante la conferenza stampa odierna, D.R.D. “ha continuato a porre in essere gli stessi comportamenti violenti nei locali pubblici di Casalbordino, tanto che gli esercenti e l’Amministrazione Comunale avevano posto all’attenzione delle Autorità competenti l’attuale problematica”. A seguito di ciò fu disposto Daspo nei confronti anche di D.R.D., provvedimento che si è rilevato “inefficace” alla luce delle violazioni accertate già nei giorni successivi. Denunciato per queste violazioni alla Procura della Repubblica è stato “richiesto ed ottenuto dal G.I.P.” la misura cautelare resa nota stamattina “più incisiva” ovvero il “divieto di dimora nella provincia di Chieti”.
L’odierna conferenza stampa, ha sottolineato il capitano Luigi Grella, è un segnale di presenza delle forze dell’ordine ed ha invitato ogni cittadino ad avere fiducia nelle stesse e a denunciare ogni violenza ed illegalità. Presente questa mattina anche il sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci che ha ribadito le posizioni assunte dall’Amministrazione Comunale in questi mesi e il rifiuto di ogni violenza e prevaricazione.