Ha perso la vita dinanzi a suo figlio. Un impatto violentissimo all'altezza dell'incrocio tra la Statale 16 e la strada del Tratturo, a Torino di Sangro. E' così che è morto, sul colpo, Naim Huqi, 49 anni, muratore albanese residente a Paglieta. Suo figlio, P.H., di appena 12 anni, è ora ricoverato in condizioni non gravi all'ospedale ''Renzetti'' di Lanciano. Praticamente illeso, invece, A.T., 68 anni, di Casoli, l'altro protagonista del tragico incidente stradale. E' stato un attimo, poco intorno alle 14.10 di oggi. Per cause che starà ai carabinieri accertare attraverso le loro indagini, lo scontro mortale è avvenuto in località Le Morge di Torino di Sangro, all'altezza dell'incrocio tra la Statale 16 e la strada del Tratturo, che dall'interno della Val di Sangro porta verso la costa. Naim Huqi arrivava dall'entroterra alla guida della sua ''Y10''. Seduto accanto a lui il piccolo P., 12 anni. Al momento di attraversare il crocevia, è sopraggiunta la Wolksvagen ''Golf'' di A.T. L'impatto è stato terribile e senza scampo per uno dei tre: il quarantanovenne albanese ha perso la vita sul colpo. La telefonata di richiesta d'intervento immediato è arrivata al centralino del 118, a Chieti, alle 14.12. Subito sul posto si sono precipitate le ambulanze ed i vigili del fuoco del Distaccamento di Lanciano, che hanno liberato il ragazzino dalle lamiere, consentendone il trasporto al ''Renzetti''. Il sessantottenne di Casoli, che è rimasto illeso, ha invece rifiutato il ricovero. Sul posto, per i necessari rilievi e per ricostruire la dinamica di quanto accaduto, i carabinieri della Stazione di Torino di Sangro. Il corpo esanime del muratore è stato portato nell'obitorio del paese. E' così che la prima giornata di mare sulla costa abruzzese si è macchiata di sangue.