Tre giorni di appuntamenti, da venerdì 30 maggio a domenica 1 giugno a Vasto Marina, in onore della Madonna di Stella Maris, venerata nell'omonima chiesa al centro della località rivierasca. Si presenta ricco di iniziative il cartellone prediposto dalla parrocchia, da poco meno di un anno guidata dal giovane presule padre Luigi Stivaletta. Si inizia venerdì mattina con ''Alla scoperta del mare'', visita guidata dei bambini delle classi quinte elementari del I e III Circolo Didattico. Alle 18 la Santa Messa conclusiva del triduo e solenne omaggio floreale. Alle 20 l'apertura degli stand 'tarallucci e vino', ed a seguire una rappresentazione tetrale dei ragazzi della parrocchia e l'animazione del dj Andrea Desiato. Sabato mattina alle 9 picchetto d'onore, saluto delle autorità e benedizione della corona ai Caduti in mare; alle 9.30 la processione in mare con l'imbarco della statua della Madonna di Stella Maris nella zona del pontile; nel pomeriggio alle 18 la Santa Messa all'aperto celebrata da padre Domenico Del Signore, provinciale dei Frati Minori Cappuccini d'Abruzzo con a seguire la solenne processione per le vie di Vasto Marina. Alle 21 ''Risate sotto le stelle'' con il cabaret di Maurizio Santilli. Domenica alle 9 il Palio del Mare in onore di Stella Maris; dalle 18 la sagra del pesce fritto con a seguire il musical ''Aggiungi un posto a tavola'' a cura dell'Accademia dello Spettacolo ed i fuochi pirotecnici finali. La chiesa di Stella Maris a Vasto Marina fu edificata nel 1905, ad una sola navata in stile neogotico, anche da maestranze fiorentina chiamata dal Marchesani. La cuspide triangolare della facciata svorasta il rosone e dà slancio verso l'alto. Il portale è sormontato dalla lunetta maiolicata, dove è raffigurata la Vergine Maria con il Bambino. Nel 1912 il Marchesani affidò il sacro tempio ai Frati Cappuccini della provincia e donò loro un'attigua abitazione che fu adibita a convento. Ma il desiderio ed il progetto di 'don Alfonso' fu, fin dall'iniziol di far elevare al rango di parrocchia la chiesa, sottraendola alla giurisdizione ecclesiastica di Santa Maria Maggiore, cui territorialmente la zona marina apparteneva in quel tempo. Nel 1925 vennero aggiunte alla navata centrale le due piccole navate laterali. Il 26 giugno la ''Regia Procura'' di Lanciano comunicava alla competente autorità ecclesiastica il benestare dell'amministrazione del Fondo per il Culto nel riconoscimento come parrocchia, decretato con la Bolla dell'arcivescovo di Chieti, mons. Nicola Monterisi, il 15 novembre 1926 e 'placitato' dal Regio Decreto del 6 febbraio 1927. Primo parroco di Stella Maris fu padre Ludovico da Balsorano, dal 18 marzo 1928. Nel 1929 la chiesa fu prolungata nella parte retrostante, secondo l'originario progetto, ed il 21 dicembre 1930 fu di nuovo consacrata. Nel 1950-51 l'attiguo convento fu ampliato nel piano superiore (tratto da 'Laviniano in Articoli, Ricordi Vastesi).