E’ originario di Casalbordino, Nicola Di Filippo, giovane promessa della lirica, in questi giorni in scena con il Don Giovanni al Teatro Sperimentale di Spoleto
Dopo le anteprime di martedì 13 e mercoledì 14 settembre, Nicola Di Filippo, andrà in scena con il Don Giovanni oggi 17 settembre al Teatro Nuovo di Spoleto e lunedì 19 al Teatro Morlacchi di Perugia. Originario di Casalbordino, è una giovane promessa della lirica: a trentadue anni è stato riconfermato per la terza volta come cantante d’opera al Teatro Sperimentale di Spoleto.
Nel 2020, infatti, è risultato vincitore del Concorso “Comunità Europea” per Giovani Cantanti Lirici di Spoleto; quest’anno sarà uno degli interpreti di Don Ottavio, il fidanzato di Donna Anna.
<> - afferma Nicola Di Filippo - < Di solito, infatti, i tenori sono personaggi eroici, mentre Don Ottavio è un uomo senza spina dorsale che dovrebbe vendicare la propria donna dagli affronti subìti da Don Giovanni, ma alla fine non lo fa>>. Il libertino Don Giovanni, che ha conquistato una serie infinita di donne in tutto il mondo (640 in Italia, 231 in Germania, 100 in Francia, 91 in Turchia e in Spagna 1003, secondo il catalogo comico che fa il servo Leporello), tenta di sedurre Donna Anna, anche ricorrendo all’inganno e alla forza, e, tra l’altro, è il responsabile della morte del padre di lei, Il Commendatore, come si scoprirà alla fine dell’opera.
<> - spiega ancora Nicola Di Filippo. La regia e l’allestimento scenico sono firmati da Henning Brockhaus, che propone una messa in scena ad alto tasso erotico per esaltare gli aspetti più carnali della vicenda. «Per Don Giovanni non esistono regole né sociali né morali, ma solo ostacoli da superare. Incapace di affezionarsi a qualcuno, continua ad andare avanti. Non si tratta che di lasciarsi andare a capofitto alla gioia di vivere» - commenta il regista nel comunicato stampa. Salvatore Percacciolo è direttore musicale, direttore e condirettore artistico sono rispettivamente Michelangelo Zurletti ed Enrico Girardi.