E' ''giallo'' sul furto avvenuto stanotte nella sede della direzione generale della Asl Lanciano-Vasto, a Lanciano. I ladri sono entrati nella sede della Asl da una finestra al piano terra trovata aperta e si sono poi diretti nell'ufficio di una segretaria dove, in un cassetto, hanno trovato i duplicati delle chiavi delle stanze del direttore generale, del direttore amministrativo, del direttore sanitario, dell'ufficio stampa e del responsabile dei servizi informatici ai quali hanno sottratto cinque computer portatili. Lasciati invece al loro posto altri computer e materiale informatico nuovissimo, ancora imballato. La prima ipotesi, dunque, proprio perché materiale nuovo di zecca è stato ignorato è quella del furto su commissione. Pronto il commento del direttore generale della Asl, Michele Caporossi. ''Se qualcuno pensa di intimidirci o intimorirci con questo gesto, si sbaglia di grosso. Non abbiamo niente da nascondere e continueremo a portare avanti il progetto di riorganizzazione radicale della Asl. E' chiaro - ha aggiunto - che si tratta di un furto su commissione, anche se non ne capiamo la ragione. I dati contenuti nelle memorie dei cinque computer trafugati contenevano informazioni sulla normale attività aziendale''. Sull'episodio indagano gli uomini del Commissariato di Polizia di Lanciano.