Ma Vasto si trova ancora in Abruzzo? La domanda - per dirla alla Lubrano - sorge spontanea considerando le due edizioni giornaliere del Tg3 Abruzzo (quelle delle 14 e delle 19.30, non disperiamo per quella delle 23 o giù di lì...). Il giovane pilota Andrea Iannone, 18 anni da Vasto località in provincia di Chieti, regione Abruzzo, vince una tappa al Motomondiale classe 125 a Shanghai, nel Gran Premio della Cina 2008. E' la sua prima affermazione iridata, trionfa nel giorno stesso in cui torna al successo pure Valentino Rossi: una notizia che in Abruzzo dovrebbe trovare il giusto risalto ed invece... Ed invece no. Nemmeno una parola. C'è lo spazio (legittimo per carità) per il carciofo 'esplosivo' di Avezzano, per il neo sindaco di Roma Gianni Alemanno in visita ad Ocre, nell'Aquilano. Ci sono due minuti da dedicare ai fratelli Taviani che stanno a Santo Stefano di Sessanio e rimane pure lo spazio per una quarantina di secondi di commento sulle immagini di una rassegna di gatti al PalaCongressi di Montesilvano. C'è poi la pagina sportiva, piuttosto ricca nell'edizione domenicale, ma per il vastese Andrea Iannone non rimane nemmeno un 'pertugio'. Solo un'''abbuffata'' di calcio, tra i campionati di C1 e C2 e la mancata festa della Renato Curi Angolana per la vittoria sfumata del torneo di serie D. Nel resoconto serale, inoltre, nemmeno un accenno alla conquista della salvezza di Pro Vasto e Santegidiese e alla sfida play out che attende il Luco Canistro sempre in D. Anche queste notizie per il Tg3 Abruzzo non sono degne di nota. Considerazione pari a zero, dunque, a differenza di quanto hanno invece fatto altri tg nazionali, sportivi e non, dove il volto sorridente di Andrea Iannone è più volte, ed a ragione, comparso sullo schermo. Molti i vastesi che hanno fatto notare questa assoluta 'dimenticanza'. Compresa la voce istituzionale dell'assessore alla Cultura, Francescopaolo D'Adamo che va giù duro: ''E' una vergogna. Inaccettabile che il telegiornale regionale della Rai non dedichi nemmeno una parola ad un nostro concittadino protagonista di un'affermazione sportiva di così alto livello. A questo punto meglio andarcene in Molise. Forse lì troveremmo ben altra considerazione...''.