Rimane agli arresti domiciliari Cesario Pomponio, 55 anni, il geometra vastese arrestato la settimana scorsa dai Carabinieri della locale Compagnia in quanto accusato di aver architettato un falso preliminare di vendita relativo ad un terreno a Vasto Marina. Il tecnico, assistito dal suo legale di fiducia, l'avvocato Arnaldo Tascione, è comparso questa mattina in Tribunale a Vasto, davanti al titolare dell'inchiesta, il pubblico ministero Anna Rita Mantini, alla quale l'indagato avrebbe fornito notizie utili alle indagini. Pomponio, accusato di truffa aggravata, falso in atto pubblico e di contraffazione di strumenti destinati alla pubblica autenticazione, era chiamato a chiarire, tra l'altro, eventuali complicità con funzionari e tecnici comunali nell'ambito del rilascio dei permessi a costruire. Il geometra vastese è accusato di aver ingannato un'imprenditore pugliese al quale, dietro il corrispettivo di 30 mila euro, avrebbe fatto credere di poter entrare in possesso di un terreno che, al contrario, i legittimi proprietari non volevano proprio vendere.