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DL Fiscale: introdotto l’obbligo del regime Iva per le associazioni

Duro colpo e grande delusione per il volontariato

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In sede di conversione del DL fiscale al Senato è stato approvato un emendamento che, dal 1 gennaio 2022 impone alle associazioni di essere assoggettate al regime IVA, pur non svolgendo alcuna attività commerciale.

Il provvedimento prevede il passaggio da un regime di esclusione Iva a un regime di esenzione per i servizi prestati e i beni ceduti dagli enti nei confronti dei propri soci.

Detta così, sembra una piccola variazione, neutra economicamente, ma che invece è un duro colpo per le associazioni, poiché in realtà comporta i costi di tenuta della contabilità IVA, oneri e ulteriori adempimenti burocratici.

"Già oggi il Terzo settore sta affrontando il delicato passaggio di entrata in vigore del Registro Unico del Terzo settore, con tutte le problematiche conseguenti. L’introduzione di questo ulteriore adempimento è peraltro disallineato con la normativa oggi in vigore e produrrà disorientamento e sfiducia negli enti, soprattutto quelli più piccoli" si legge nel comunicato stampa del Forum del Terzo Settore. “Se l’annuncio della riforma del Terzo settore è stato salutato con soddisfazione per l’attesa semplificazione, provvedimenti come questo producono grande delusione – dichiara Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum - Esattamente un anno fa ci siamo battuti perché nella formulazione della legge di bilancio era stato inserito questo stesso provvedimento, poi fortunatamente espunto. Oggi, dopo un anno, ci troviamo di nuovo al punto di partenza”.

E ora, nel momento in cui il testo passa alla Camera dei deputati, il Forum rivolge a Governo e Parlamento l’appello a cancellare quanto introdotto dall’emendamento approvato: “Ci auguriamo – conclude la Portavoce – che l’Articolo 5, nei commi da 15-bis a 15-quater, del DL Fiscale venga soppresso. Non possiamo immaginare di gravare ulteriormente sulle nostre associazioni e di mettere a rischio la loro sopravvivenza. Il terzo settore va sostenuto, non colpito”.

Ci spiace darne notizia proprio oggi che ricorre la 36° Giornata Internazionale del Volontariato, volontariato che, come ha ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, “è una straordinaria energia civile che aiuta le comunità ad affrontare le sfide del tempo e le sue difficoltà”.

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