Arriva una prima risposta alle lettere alle massime istituzioni che denunciavano gravi violazioni della Costituzione Italiana presenti nelle schede e nella legge elettorale in vigore inviate dai responsabili locali del comitato ''Io non voto!''. A Laura Lugetti, esponente del comitato, è arrivata una missiva del presidente della Camera Fausto Bertinotti. In essa la terza carica dello Stato sottolinea la non incostituzionalità della legge elettorale nonostante la prevista indicazione del candidato premier. Lo stesso Bertinotti, poi, dismettendo gli abiti istituzionali, ''condivide il fatto che la deriva presidenzialista, liberista e bipartitica in atto in Italia viene purtroppo enfatizzata da leggi elettorali come quella l'attuale o come il Mattarellum delle elezioni del 2001 che concorrono a svuotare la centralità del Parlamento''. ''Il comitato - si legge infine nella nota - ringrazia pubblicamente Bertinotti per la gentilissima attenzione data alla questione, specialmente considerando quanto sia difficile di questi tempi avere
una risposta persino da un assessore comunale''.